Se il freddo sta seccando tutti i tuoi Gerani puoi recuperarli con queste 4 semplici mosse

I gerani vengono erroneamente coltivati come piante perenni, per cui spesso ci si aspetta che mettano su fiori colorati anche nei mesi più freddi.

In realtà il geranio va protetto dal freddo, poiché entra nella sua fase dormiente e non dovremmo vedere cambiamenti drastici se non quelli che ci avvisano che purtroppo il nostro geranio sta subendo le conseguenze del freddo.

Se non protetto a dovere potrebbe andare in contro a gravi problematiche e potremmo anche vederlo secco e avvizzito ben presto.

Vediamo insieme come recuperare i gerani in balia del freddo con queste quattro mosse.

Portali in casa

La prima cosa da fare è proteggere i tuoi gerani letteralmente dal freddo. Il modo più efficace sarebbe quello di ricoverarli in casa se le temperature scendono sotto i 15 gradi all’esterno.

In inverno il geranio si trova nella sua fase dormiente e ha bisogno di essere messo al riparo da correnti d’aria violente e fredde.

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Se non è possibile portarli in casa assicurati di spostarli in una zona in cui ricevano quante più ore di luce diretta possibile, così da ricevere non solo luce ma anche calore, un calore diretto che non è forte nei mesi invernali.

Potresti anche creare piccole serre con dei teli in plastica così da mantenere all’interno della serra la temperatura ideale.

Ricorri a fertilizzanti

Durante la sua fase dormiente e anche in primavera inoltrata sarebbe bene contribuire ad arricchire il terriccio con nutrienti specifici.

Anche se in letargo, il terriccio va comunque arricchito affinché il geranio possa essere pronto per la ripresa primaverile.

Utilizza fertilizzanti con una buona dose di potassio, che è proprio il nutriente essenziale di cui il geranio ha bisogno.

Puoi ottenerli facilmente in modo fai da te utilizzando bucce di banana, oppure puoi ricorrere a quelli specifici e NPK con una percentuale di potassio maggiore delle altre componenti.

Attento alle innaffiature col freddo

Durante la fase dormiente le innaffiature vanno drasticamente ridotte. Certo, non bisogna mai lasciare il terriccio secco, per questo provvedi a dare acqua ai tuoi gerani al bisogno, verificando prima la quantità di umidità del terriccio.

Un terriccio zuppo in inverno potrebbe far gelare le radici: devi evitarlo e così facendo proteggerai anche le radici dal freddo.

Forse potrebbe essere questo uno dei motivi per cui la tua pianta sta appassendo. Probabilmente non hai ridotto la frequenza delle innaffiature.

Controlla che non vi siano danni alle radici, rinvasando i tuoi gerani, se necessario, e constatando con i tuoi occhi che non vi sia marciume radicale causato proprio dalle eccessive innaffiature.

Esegui la cimatura dei rami

Sai cosa vuol dire cimare i rami? Oltre alla classica potatura che va effettuata prima della fase dormiente, se dovesse capitare che spunti qualche stelo nuovo durante l’inverno o nella primissima fase di ripresa primaverile, dovrai cimare i rami.

Pizzica le punte dei rami nuovi, potandone le cime con cesoie ben sterilizzate.

Questo farà in modo di stimolare la crescita di nuovi germogli ed avere la pianta più frondosa, con un maggiore numero di steli e quindi con più fiori, a seguito della ripresa.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.