Come utilizzare le macchine tagliaerba: tre consigli utili

Il tagliaerba rappresenta un ottimo strumento per poter mantenere i prati puliti e ordinati. Si tratta, in poche parole, di uno strumento progettato per tagliare l’erba in modo efficiente e senza sforzo per l’operatore.

Il suo funzionamento si basa sostanzialmente sull’uso combinato di un sistema di lame e, a seconda del modello, un sistema di raccolta dell’erba una volta tagliata. Nonostante sia un attrezzo piuttosto semplice da utilizzare, è bene seguire alcuni consigli per garantire un risultato ottimale.

Provvedere regolarmente alla manutenzione

Le macchine tagliaerba Oleo-mac, per fare un esempio di marca professionale e seria, sono strumenti utilizzati con una certa frequenza, e durante il lavoro si accumulano sporco e residui. Per questo motivo, per un risultato ottimale, bisogna pulire con attenzione dopo ogni utilizzo.

La pulizia deve essere eseguita indossando guanti protettivi resistenti per proteggere gli arti dai danni accidentali. Prima di iniziare, inoltre, è fondamentale scollegare il tosaerba dall’alimentazione e rimuovere la batteria o la candela, per evitare il rischio di azionamenti improvvisi. Solo in seguito è possibile iniziare il processo di pulizia, rimuovendo con cura i residui di erba, fango e detriti accumulati sulle lame e sotto la macchina.

È fondamentale anche pulire bene il cesto raccogli-erba, utilizzando una spazzola oppure un panno umido. Dopo diverse ore di utilizzo (circa 30) bisogna eseguire delle operazioni di pulizia più intense, controllando ed eventualmente sostituendo le lame e le parti danneggiate.

Riporre il tagliaerba durante l’inverno

Le macchine tagliaerba non vengono utilizzate durante la stagione fredda. Prima della pausa invernale, però, è necessario preparare l’attrezzo correttamente, al fine di evitare che i residui possano danneggiarlo con il passare del tempo.

Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!

Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!

È bene provvedere manualmente alla pulizia, senza utilizzare fonti d’acqua dirette. Inoltre, è fondamentale inclinare l’attrezzo all’indietro durante la pulizia, poiché in caso contrario l’olio potrebbe raggiungere lo scarico e provocare dei danni.

Al termine delle operazioni di pulizia, bisogna rimuovere il carburante presente e lasciar girare a vuoto il tagliaerba finché non si spegne da solo. Infine, è necessario controllare il livello dell’olio. Se questo va cambiato, è bene farlo prima della pausa.

Tenere le lame del tagliaerba sempre affilale

Una rasatura irregolare e gli steli spezzettati non piacciono di certo agli amanti di un prato curato e impeccabile. Ed è proprio questo il motivo per cui è fondamentale affilare le lame del tagliaerba con una certa regolarità. Pertanto, è importante ricordarsi di controllare la lama del tagliaerba in modo periodico, senza aspettare che i risultati del taglio peggiorino nel tempo.

Nel caso in cui durante il controllo si dovesse rilevare una crepa nella lama del tosaerba, non è necessario cercare di affilarla. La sostituzione della lama, infatti, è indispensabile per poter ottenere un taglio impeccabile. Ad ogni modo, quando la lama inizia a mostrare segni di cedimento, è necessario procedere con l’affilatura della stessa.

È possibile farlo in due modi: o rivolgendosi a un rivenditore specializzato, oppure, da soli. Tuttavia, quest’ultima opzione non è concretamente percorribile se non si hanno gli attrezzi giusti e una certa esperienza nell’affilare le lame dei tagliaerba.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.