Lo ammetto: non ero un grande esperto di questa pianta e lasciarla all’esterno per un mese, tra l’altro a basse temperature, è stato un errore!
Parlo dello Spatifillo, che alcuni chiamano anche spatafillo, una pianta che è notoriamente una pianta da interni.
Vero è che, come ho poi scoperto, nei mesi primaverili ed estivi, lo spatifillo può essere tranquillamente tenuto in balcone se le temperature lo consentono. In autunno e in inverno, invece, è sempre consigliato tenerlo in casa.
Il mio errore di distrazione, però, non è stato fatale per questa pianta. Ti racconto subito cosa le è accaduto stando in balcone per un mese intero e come ho rimediato.
Cosa presentava la pianta dopo un mese
Ingiallimento delle foglie
Non ci vuole una maga per capire che, dopo un mese all’aria fredda, le foglie dello spatifillo si erano ingiallite.
La mia fortuna è stata che il mese in questione non è stato particolarmente freddo e le temperature si sono assestate tra i 6 e i 12-13 °C. Mentre, come ho poi scoperto, la temperatura minima cui questa pianta dovrebbe essere tenuta è di circa 16 °C.
Nel mio caso, non tutte le foglie erano ingiallite ma solo quelle un po’ più alte ed esterne. Inoltre, erano ingiallite per lo più lungo i bordi. Solo alcune era completamente ingiallite o addirittura marroni.
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In generale, però, tutta la chioma del mio spatifillo appariva meno folta rispetto a prima. Era come se la pianta si fosse arrestata, smettendo di produrre nuove foglie e lasciandone cadere alcune vecchie.
Questo aspetto era accentuato dai rami più secchi che sporgevano ed erano maggiormente visibili. Insomma, non un bello spettacolo!
Caduta dei fiori
Quando avevo comprato il mio spatifillo, questo presentava circa tre fiori circondati da bellissime e particolari bratte a forma di spata.
Dopo un mese all’esterno, questi erano purtroppo caduti. C’è da dire, come mi ha poi spiegato un vivaista, che comunque nei mesi freddi quando troviamo uno spatifillo fiorito in negozio probabilmente la pianta è stata coltivata in serra e che, anche se tenuta in casa, spesso i fiori non si mantengono per troppo tempo.
Rimedi
Come ti ho detto il mio è stato un errore di distrazione pagato a caro prezzo. Ma sono stato anche fortunato in quanto il mese in cui ho tenuto lo spatifillo in balcone, pur essendo un mese freddo, non ha visto temperature eccessivamente basse, altrimenti la pianta avrebbe potuto seccarsi completamente.
Per far riprendere il mio spatifillo ho innanzitutto staccato le foglie completamente ingiallite o marroni, aiutandomi con delle cesoie, lasciando invece quelle che erano gialle solo un po’ lungo i bordi.
Inoltre, cosa più importante, ho portato la pianta in casa. Scegliere il posto giusto non è proprio semplicissimo. All’inizio l’ho messo in un posto un po’ in ombra, accorgendomi che faticava a riprendersi.
Ho poi rimediato mettendolo non troppo lontano dalla porta-finestra del salotto dove riceveva una buona luce solare indiretta.
Inoltre, nel mio salotto, c’è sempre una temperatura ottimale e non è mai eccessivamente riscaldato dai termosifoni che, come ho poi scoperto, possono seccare troppo l’aria andando a danneggiare la pianta.