Sai che l’albero di Giada quando ha bisogno di terriccio fresco e rinnovato te lo fa capire?
Ebbene sì, ne mostra tutti i segni sulle belle foglie paffute che comunicano uno stato di sofferenza e sta a noi conoscere questo tipo di linguaggio.
Ti spiego quando il terriccio va cambiato nel momento in cui l’albero di giada mostra questi 4 segni.
Ingiallisce le punte delle foglie
Parliamo dei primi segni di cui dobbiamo accorgerci: in questo caso le foglie hanno solo punte ingiallite, almeno per il momento.
Sempre meno nutrienti vi sono in un terriccio che non è stato mai sostituito poiché vige la convinzione che la giada non ha bisogno di nulla per star bene.
Immaginiamo che vi sia lo stesso terriccio per più di un anno ed è normale che le foglie ne risentano, anche se si tratta della giada che è tenace, non particolarmente richiedente.
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Arrossisce le foglie
Quando è solo il colore delle foglie a cambiare ma la foglia non si mostra malaticcia o cadente, allora potrebbe trattarsi di un terriccio che comincia ad essere carente di nutrienti.
Questo vale per quelle varietà di albero di Giada che non hanno naturalmente i bordi rossi come la Hummel sunset; dunque, accertati che non si tratti di questa specifica varietà con questa particolarità.
In questo caso, non c’è bisogno di preoccuparsi più di tanto.
Ti basterà integrare dei nutrienti preparando del fertilizzante liquido fai da te a base di potassio, con bucce di banana, per arricchire un po’ il terriccio.
Ti mostro in questo video come realizzarlo:
Foglie spaccate
Un fogliame perfetto, dai contorni definiti e non rovinati, dalla colorazione brillante e dalla lucentezza della superfice denota una pianta in piena salute.
Questo in primis è senz’altro dovuto ad un terriccio ricco di nutrienti e le foglie potrebbero mostrare il sintomo di una carenza di nutrienti essenziali: è il caso di vistose spaccature sulle foglie grassocce.
L’azoto nello specifico è il principale responsabile della colorazione vivida e della consistenza sana delle foglie.
È possibile apportare una buona dose di azoto al terriccio insieme ad altri microelementi con delle miscele fai da te fatte con fondi di caffè, ad esempio, oppure con cenere di legna.
I fondi di caffè nello specifico apportano non solo azoto al terriccio ma fanno in modo di ridurre la quantità di calcare che si deposita sul terriccio a seguito delle innaffiature fatte con acqua del rubinetto, che è piuttosto dura.
Non fiorisce
Se l’albero di Giada non fiorisse da un po’ potrebbe non avere le forze per farlo.
Quando parliamo di forze facciamo riferimento a tutti gli elementi nutritivi che concorrono al sostentamento della pianta. Il terriccio potrebbe essere tanto povero da non consentirlo.
Anche in questo caso, da quanto non rinvasi con terriccio nuovo? Forse è proprio giunto il momento.
Durante il periodo primaverile, inoltre, potresti concimare, almeno una volta al mese l’albero di Giada con del fertilizzante liquido così da fornire al terriccio i giusti nutrienti per la fioritura.