Come moltiplicare la pianta ragno o falangio piantando i germogli

Se hai una pianta ragno o falangio (Chlorophytum comosum) che ha iniziato a far crescere tanti bambini o cuccioli di piante ragno che pendono a cascata e non sai che farne sei nel posto giusto!

La cosa bella di questa pianta è che puoi anche semplicemente lasciare questi nuovi germogli della pianta ragno dove sono. Cresceranno e alla fine ti offriranno un effetto a cascata.

Ma se vuoi sapere come ricavare nuove piante da quei cuccioli penzolanti, sappi che è molto semplice.

Ci sono tre modi per moltiplicare i figlioletti di piante ragno e creare nuove piante adulte: mettendoli in acqua, in terreno o piantandole senza staccarle dalla pianta madre.

Scopriamolo insieme!

Quando moltiplicare la pianta ragno

La moltiplicazione della pianta ragno o falangio può essere eseguita in qualsiasi periodo dell’anno, ma è meglio farlo in primavera o all’inizio dell’estate, quando è la stagione di crescita e la tua pianta è al culmine della sua energia.

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Quando la tua pianta ragno è matura e cresce nelle condizioni adatte a lei, può far spuntare più germogli con delicati fiori bianchi alle estremità. Questi piccoli fiori diventeranno le nuove piantine.

Cerca di essere paziente, lascia che i cuccioli crescano un po’ prima di fare qualsiasi cosa.

Dopo un po’, inizierai a vedere piccole protuberanze che appaiono sul fondo delle piantine: queste saranno radici aeree.

Ora puoi iniziare a pensare a come vuoi far crescere le tue nuove piante ragno.

Qualunque metodo tu scelga, assicurati di dare alle piantine un’adeguata luce solare in modo indiretto. Niente pieno sole!

Moltiplica i figlioletti in acqua

Quando propaghi le piante in acqua, stai lasciando che le radici crescano prima nell’acqua, prima di trasferirle nel terreno.

Inizia rimuovendo con cura i piccoli della pianta ragno dalla pianta madre.

Tagliali dai lunghi gambi e fai il taglio proprio sopra il punto in cui si attacca il bambino.

Quindi, metti i piccoli di falangio in un piccolo recipiente di vetro con un po’ d’acqua. Assicurati che l’acqua copra solo le radici della piccola pianta e che non vengano immerse anche le foglie.

Assicurati di mantenere l’acqua pulita cambiandola regolarmente. Una volta che le piantine sviluppano circa 2-3 cm di radici, puoi trasferirle in un piccolo vaso con terreno drenante e riprendi le cure regolari una volta che la pianta si è stabilizzata.

Se ti stai invece chiedendo se puoi coltivare piante ragno in acqua per sempre la risposta è NI: puoi lasciarle nell’acqua per un po’ e le radici possono crescere abbastanza a lungo.

Ma una volta che le radici sono ben sviluppate, ha bisogno di più sostanze nutritive di quelle fornite solo dall’acqua. Piantarle nel terreno sarà una soluzione a questo problema.

Moltiplicazione in terreno

Il modo più semplice per propagare la pianta ragno è semplicemente tagliare i piccoli e piantarli direttamente nel terreno nei loro vasi.

In questo modo potrebbe volerci un po’ più di tempo prima che la piccola pianta si stabilizzi, faccia crescere radici e mostri nuove foglie in crescita. Ma non c’è niente di cui preoccuparsi.

La tua pianta lavora prima sul suo apparato radicale. Mantieni il terreno leggermente umido, ma non troppo, finché non compaiono nuove foglie.

Piantali senza staccarli dalla pianta madre

Se ci pensi, tenere le piantine attaccate alla pianta madre è un metodo molto simile a quello con cui crescono nel loro habitat naturale.

La madre spinge fuori i lunghi steli e fa crescere i suoi piccoli tutt’intorno a lei. I piccoli pendono in basso e vengono a contatto con il terreno. Quindi radicano proprio accanto alla madre.

Per imitare questo comportamento, puoi anche non tagliare gli steli. Metti il ​​ragnetto in un piccolo vaso pieno di terra umida vicino alla pianta madre. Non metterlo troppo in profondità: solo le radici devono toccare il terreno.

In questo modo, la piantina trae forza dal proprio terreno e, allo stesso tempo, è ancora curata attraverso il fusto dalla madre.

Aspetta che la piantina inizi a mostrare una nuova crescita, quindi taglialo via dalla pianta madre.

Puoi anche piantare alcuni cuccioli di pianta ragno insieme in un unico vaso per un aspetto immediatamente più pieno.

La pianta ragno richiede poi pochissime cure e in più è una bella pianta sospesa. È un’ottima opzione per i nuovi coltivatori o per coloro che non vogliono trascorrere troppo tempo a curare le loro piante.

Se hai problemi con la tua pianta ragno, di solito sono semplici da risolvere. Aggiungici il fatto che purifica l’aria e non è tossico per gli animali domestici.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.