Se la tua orchidea phalaenopsis ha foglie sofferenti che iniziano anche a cadere e non riesci a capire perché succede, sei nel posto giusto.
In realtà ci sono problemi diversi che possono sorgere che fanno sì che le foglie inizino a cadere dalla tua pianta.
Analizzando questi fattori singolarmente potrai capire qual è il problema specifico che affligge la tua orchidea ed eventualmente risolvere se l’orchidea è ancora in uno stato dignitoso.
Scopriamo insieme cosa sta succedendo alle foglie della tua orchidea phalaenopsis!
Cause naturali
Per le specie di orchidee come le phalaenopsis, la perdita delle foglie è un evento naturale.
Tra i motivi per cui le orchidee perdono le foglie, a volte questo è solo il corso naturale delle cose.
Le orchidee perdono le foglie più vecchie per fare spazio alle nuove e non c’è niente che si possa fare per impedirlo. È semplicemente la natura della pianta.
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Marciume radicale
Le foglie possono ingiallire e cadere a causa del marciume radicale. Il marciume delle radici è una ragione molto comune per cui le orchidee muoiono.
Le loro radici sono molto suscettibili alle malattie fungine. Hanno bisogno di molta circolazione d’aria e non tollerano l’eccessiva irrigazione.
Questo è un problema per le orchidee tenute in casa poiché i loro substrati impiegano più tempo ad asciugarsi.
Se le foglie della tua orchidea stanno diventando gialle dal centro verso l’esterno e diventano molli, potresti avere un problema con le radici che appaiono marroni e svuotate.
L’unico modo per salvare un’orchidea dal marciume radicale è rinvasare e sperare per il meglio.
Una volta che le foglie sono state colpite, è probabile che rimangano pochissime radici sane. Rimuovi la pianta dal suo contenitore e taglia delicatamente le parti marce della radice.
Lascia che il resto delle radici si asciughi completamente prima di rinvasare in un nuovo terriccio.
Carenza di nutrienti
A causa della mancanza di sostanze nutritive, le foglie di orchidea possono iniziare a ingiallire e cadere.
La causa ultima della caduta delle foglie a causa del marciume radicale è la carenza di nutrienti.
Le orchidee amano ricevere nutrienti dai fertilizzanti. Poiché il substrato in cui vengono piantate non offre molto nutrimento, devono essere fertilizzate regolarmente, altrimenti corri il rischio di avere una pianta malsana.
Come buona pratica, le orchidee dovrebbero essere fertilizzate 1 volta al mese durante la stagione della crescita e della fioritura, ma puoi continuare a concimare anche quando sono nella fase di riposo con un concime bilanciato (sull’etichetta vedrai una sequenza di 3 numeri uguali ad es. 20-20-20)
Parassiti
I parassiti come cocciniglie e afidi succhiano la linfa dalle foglie della pianta, indebolendo le foglie.
Un’infestazione abbastanza grave di acari, afidi, tripidi o cocciniglie può privare la pianta dei nutrienti di cui ha bisogno e causare l’indebolimento e la caduta delle foglie.
Per evitare un’infestazione di insetti, prendi l’abitudine di ispezionare regolarmente le foglie delle tue orchidee, poiché è qui che appariranno i primi segni.
Prima ti accorgi di un’infestazione, maggiori sono le possibilità di salvare la pianta.
Malattie
Esistono diverse malattie che possono causare la sofferenza delle foglie delle orchidee. Vediamo le malattie più comuni che potresti incontrare e come trattarle.
I principali sintomi del marciume molle batterico sono l’ingiallimento, l’annerimento e il marciume delle foglie.
Le foglie inizialmente diventeranno gialle e poi nere e marce prima di cadere. Se questa malattia colpisce la pianta, devi agire al più presto.
Rimuovi tutto il tessuto interessato e tratta con un battericida. I composti a base di rame funzionano molto bene.
Un’altra infezione fungina che colpisce le radici e la base delle foglie, che ingialliscono e cadono è il marciume del colletto. La base delle foglie diventa di un giallo pallido prima di cadere.
Questa malattia dovrebbe essere trattato allo stesso modo, rimuovendo il tessuto interessato e trattando la pianta con un fungicida.