Molte volte capita che di una pianta si conosca più il suo soprannome che il suo nome botanico.
Così, nella vita quotidiana quella pianta assume un nome nuovo, spesso associato a una leggenda, una storia o semplicemente una curiosità: è il caso della Sansevieria.
La sua specie più famosa è la Trifasciata: si tratta di una delle succulente più famose e diffuse al mondo, coltivate soprattutto come pianta decorativa da interni.
Ma scopriamo insieme tutti i suoi celebri soprannomi.
Lingua di Suocera
Più che Sansevieria si sente parlare di Lingua di Suocera: questo soprannome è ormai talmente diffuso che la pianta è, in pratica, conosciuta così e anche i botanici più esperti usano spesso questo nome.
Ma perché la pianta porta questo curioso soprannome?
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Secondo la tradizione popolare, le foglie della lingua di suocera, per la loro forma lunga e un po’ appuntita, rappresenterebbero appunto delle lingue.
Ma non delle lingue qualsiasi, bensì… quella della propria suocera!
Più le foglie crescono in altezza più significa, secondo questa tradizione, che la propria suocera stia sparlando di te.
Più in generale, si dice che più le lingue crescono più sono state messe in giro delle maldicenze sul proprio conto. Insomma, prendersi cura di questa pianta aiuterebbe a capire se, in qualche modo, gli altri stanno parlando di te!
Un motivo in più per sceglierla? La semplicità di coltivazione!
Pianta spada
Un altro soprannome attribuito alla sansevieria è quello di Pianta Spada.
Anche qui, questo nome deriverebbe principalmente dalla forma delle foglie che, alte e appuntite, ricorderebbero quella di una spada. In realtà, non si tratterebbe di una spada qualsiasi bensì di quella di San Giorgio.
Proprio per questo, sempre secondo la tradizione popolare, questa pianta andrebbe messa fuori l’ingresso di casa, più precisamente a destra guardando la porta dall’esterno.
In questo modo, le spade di questa pianta proteggerebbero dal male che viene augurato alla famiglia che vive in quella casa.
Pianta serpente
Gli anglosassoni, invece, preferiscono chiamare la sansevieria Snake Plant, ossia Pianta Serpente.
In questo caso, non ci sarebbero particolari storie o leggende legate a questo soprannome che deriverebbe in tutto e per tutto dalla semplice forma delle foglie della pianta che ricorderebbe, appunto, il corpo di lunghi serpenti.
Nonostante non si tratti di un animale in genere molto amato, però, anche in Inghilterra c’è la convinzione popolare che questa pianta, così come altre, porti fortuna e protegga dal male.
E, infatti, sempre la tradizione popolare vuole che, quando ci si fa un bagno, una foglia della sansevieria andrebbe messa nell’acqua della vasca per liberarci dalle energie negative.
Alcuni di questi soprannomi vengono attribuiti anche ad altre specie o varietà della pianta, come ad esempio la Cylindrica, con le sue foglie a cilindro.
L’origine del nome botanico
I nomi botanici di questa pianta sono in realtà due: uno è, appunto, Sansevieria Trifasciata, l’altro è Dracena Trifasciata.
Entrambi i nomi botanici hanno, però, un significato nascosto.
Il nome dracena deriva dal greco drakaina che significa drago, un animale fantastico la cui forma sarebbe simile a quella delle foglie della pianta.
Il nome sansevieria deriverebbe, invece, dal nome di Raimondo di Sangro, principe di San Severo, un nobile noto come alchimista e mago nel XVIII secolo che amava collezionare piante strane ed esotiche come, appunto, questa qui.