Anche la Begonia può avere questi problemi comuni

Nella coltivazione delle begonie mi sono imbattuto in alcune problematiche frequenti e ricorrenti che nel tempo ho imparato a gestire.

Le principali problematiche hanno riguardato la fioritura ma anche la sua chioma in generale ma ciascuna problematica aveva origini diverse.

Ti elenco i problemi che ho riscontrato nella coltivazione della begonia e come ho risolto.

Fiori macchiati

Le macchie sui fiori possono essere la diretta conseguenza di errori nella coltivazione.

Nello specifico nella mia esperienza gli errori erano legati al rinvaso e alle innaffiature.

Rinvaso tardivo

Generalmente il rinvaso della begonia viene eseguito a ridosso della primavera, quando comincia a metter su i nuovi germogli.

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Potresti aver eseguito il rinvaso un po’ più tardi del periodo adatto oppure averla rinvasata non appena acquistata ma già pronta per produrre fiori.

In questo caso potresti non volendo aver sottoposto la pianta ad una condizione di stress: potresti aver maneggiato le radici ed aver causato involontariamente qualche danno.

Il cambio di terriccio con un apporto diverso di nutrienti richiede anche un adattamento da parte dell’apparato radicale.

La prossima stagione rinvasa dopo il periodo di fioritura così non comprometterai la bellezza dei fiori.

Terriccio secco

Hai aspettato troppo tempo ad innaffiare nuovamente, riducendo il terriccio in uno stato di secchezza.

È importante che innaffi costantemente ed in modo regolare durante il periodo di fioritura o la pianta per sopravvivere alla condizione di stress comincia a lasciar seccare i boccioli.

Aiutati con le dita e non appena i primi centimetri di terriccio in superficie sono secchi innaffia nuovamente la tua pianta.

Assicurati che il terriccio sia ben drenante o non avrai un ambiente umido ma lo renderai zuppo e fradicio e questo potrebbe danneggiare l’apparato radicale.

Foglie mangiucchiate

Anche una pianta rustica come la begonia è soggetto all’invasione di certi parassiti che ne deturpano l’aspetto e ne compromettono la salute.

Questi sono quelli che ho trovato più spesso quando ho ispezionato la begonia con foglie e fiori mangiucchiati.

Bruco verde

Il bruco verde non è altro che una larva, o di falena o di farfalla, che proprio a cavallo dell’inizio della primavera comincia a nutrirsi per la metamorfosi.

Sono di un colore verde brillante, facilmente distinguibili, grassocci e di dimensione pari a circa 40 mm.

Puoi servirti di pesticidi naturali come un buon macerato di ortica sia da nebulizzare sul tutto il corpo della pianta, sia innaffiando il terriccio così da rendere le tue piante, nello specifico la begonia, indigesta per ogni genere di parassita rosicchiatore.

Limacce

Le lumache rosse o anche limacce, sono deli parassiti voraci che divorano la pianta in ogni sua parte, anche il fiore.

Potrai distinguerle dalla loro colorazione e dal fatto che spesso vano in giro senza guscio, nelle ore serali e si rintanano sotto il terriccio, dove amano deporre le uova.

Per le limacce, particolarmente efficace è la trappola alla birra o pesticidi a base di fondi di caffè.

Prepara un piccolo sottovaso vicino alla begonia con della birra, le lumache ne saranno attirate creando una vera e propria trappola.

Cavallette

Le cavallette sono insetti particolarmente ghiotti di steli e fiori, oltre che di insetti morti. Possono infestare interi giardini visto la loro proverbiale capacità di saltare da una pianta all’altra.

Proprio a causa di questa preferenza per le piante velenose, alcune cavallette, grazie alle tossine ingerite, hanno sviluppato delle colorazioni sgargianti. Ti sarà facile individuarle all’opera, soprattutto se ispezioni la begonia di sera.

Un altro metodo potrebbe essere un macerato di aglio e pepe, in grado di allontanare questi parassiti: metto a macerare in mezzo litro d’acqua un trito di 30 grammi di pepe e 4 spicchi di aglio, per almeno 12 ore. Filtra il tutto e con uno spruzzino nebulizzo tutto l’apparato fogliare abbondantemente.

Potrebbe essere necessario l’utilizzo di pesticidi adatti se l’infestazione è copiosa.

Assenza di fiori

La begonia in piena salute fiorisce copiosamente  e senza affanni. Dunque, un comportamento diverso prevede che vi siano intoppi in corso d’opera.

Il malessere della begonia che causa assenza di fioritura può essere causato da diversi fattori specifici.

Non ha nutrienti a sufficienza

Non appena la begonia sta mettendo su nuove foglioline è lì che devi mettere in atto un processo di concimazione che possa sostenerla in tutta la sua crescita e quindi poi successivamente fioritura.

La begonia fa un grande sforzo per fiorire e ha bisogno di nutrienti.

Per nutrire le tue begonie e facilitare la fioritura utilizza un concime che possa aver una maggiore dose di fosforo e potassio o uno bilanciato NPK.

Puoi sfruttare la possibilità di realizzare concimi fai da te utili allo scopo che sono più delicati e non rischiano di bruciare le foglie e fare più danni che supportare la fioritura.

Interrompi l’utilizzo di fertilizzanti durante il letargo delle tue begonie, quando non assorbe alcun tipo di nutriente.

Hai potato le begonie al momento sbagliato?

Se prima della fioritura hai potato o semplicemente ripulito la chioma anche solimando, potresti aver compromesso la fioritura della pianta.

Potresti inavvertitamente aver asportato le parti destinate di lì a poco alla fioritura e questo può averne condizionato la fioritura successiva.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.