Adorniamo il balcone con la petunia proprio in vista delle belle fioriture continue.
Risulta quindi un serio problema non poter far sfoggio di una fioritura esplosiva e questo deve essere accaduto per cure che non sono ottimali.
Queste sono le cause che ho individuato nella mia esperienza per una petunia con pochi fiori.
Poca luce
La fioritura richiede al geranio una grande quantità di energia. Per portare a compimento una fioritura la petunia impiega una grande quantità di energia e nutrienti.
L’energia è senz’altro quella che riesce a carpire dalla luce; quindi, se non hai esposto la petunia ad una luce brillante non puoi aspettarti fioriture abbondanti.
Puoi esporle ad est, così che possano godere di una luce brillante e anche se diretta non troppo cocente poiché si tratta delle prime ore del mattino.
Per il primo periodo primaverile puoi lasciare che le petunie siano esposti a sud, ma quando cominciano ad irrigidirsi le temperature con caldi torridi e sole cocente provvedi a spostarle o le foglie potrebbero bruciare al sole.
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Concime errato
I fertilizzanti sono dotati di componenti diverse. Alcune di queste sono deputate alla fioritura, altre alla produzione delle foglie ed alla cura delle parti verdi della pianta.
Nello specifico, se hai utilizzato o stai utilizzando fertilizzanti azotati, questo potrebbe fare in modo di caricare la chioma di foglie ma non di fiori.
Utilizza sempre fertilizzanti equilibrati, che possano distribuire ugualmente non solo azoto ma anche fosforo e potassio. Nello specifico propendi per una maggiore componente di potassio, principale responsabile della fioritura.
Puoi realizzare un fertilizzante fai da te partendo da semplici bucce di banana, ricco di potassio e che fa proprio al caso tuo.
Innaffiature smodate
La petunia è particolarmente suscettibile al marciume e con esso al marciume radicale vista l’esigenza che ha di acqua.
Durante la fase di fioritura devi prestare molta attenzione alla cadenza con cui innaffi, controllando sempre che il terriccio abbia i primi centimetri asciutti, aiutandoti con le dita.
Non stressare la pianta lasciando il terriccio secco per troppo tempo ed evita di lasciarlo zuppo.
Nell’innaffiarla evita di bagnare i fiori, le foglie e la chioma ma bagna unicamente lungo i bordi del vaso così che il corpo centrale delle radici non resti umido a lungo.
Potala a fine fioritura
A fine estate con cesoie ben disinfettate, accorcia di circa un quarto ciascun ramo su tutta la sua chioma.
Togliendo tutta la parte che ha vegetato stimolerai la produzione di nuovi germogli, infoltendo la chioma e permettendole di produrre una fioritura più abbondante l’anno successivo.