Avvicinarsi al mondo delle Rose può apparire come un viaggio complesso e talvolta intimidatorio, vista la loro fama di piante belle ma esigenti.
Eppure, la verità sta nel mezzo: sì, richiedono attenzioni specifiche, ma nessuna è al di fuori della portata di un appassionato attento e paziente.
Se il mese delle Rose è mai arrivato? Certamente! E se la tua pianta ha iniziato a fiorire, ecco i miei consigli per prolungare la fioritura il maggior tempo possibile!
COSA SCOPRIRAI
Elimina i fiori ormai secchi
Quando una pianta di rose ha molti fiori secchi, da un lato non esprime il massimo del suo potenziale estetico, d’altra parte accade che i fiori ormai secchi “rubano” energia alla pianta, che invece ha bisogno di quell’energia per stimolare nuovi boccioli.
Perciò taglia i fiori che hanno terminato il loro ciclo in modo da vitalizzare la pianta, incanalando le sue risorse in nuove gemme.
“Pizzica” con le cesoie con delicatezza e solo dove è necessario, ricordando di tenere i tuoi strumenti di potatura igienizzati per evitare infezioni.
Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!
Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Innaffiala nel modo e nell’ora giusti
L’acqua è vita, ma come ogni aspetto della vita stessa, necessita di equilibrio. Troppo poca può deperire la pianta; troppa, soprattutto se lasciata stagnare alla base o se bagna foglie e fiori, può favorire lo sviluppo di malattie.
Personalmente preferisco innaffiare le rose nelle prime ore del giorno, lasciando che la terra assorba l’acqua necessaria.
Inoltre meglio innaffiare solo il terreno e non vaporizzare l’acqua su altre zone, come ad esempio le foglie. Lasciamo che rimangano asciutte, riducendo così il rischio di malattie fungine.
Tienila alla luce per sei ore
Le rose amano il sole, ma ogni varietà ha le sue specificità. In generale, un’area che garantisca un buon numero di ore di luce diretta senza esporre la pianta durante le ore più calde del pomeriggio è ideale. Si dice infatti che una pianta di rose abbia bisogno di 6 ore di luce per avere fiori bellissimi.
Quindi la circolazione dell’aria previene malattie e un buon apporto di luce solare diretta favorisce la fioritura.
Quali concimi è meglio usare
Le Piante di Rose (forse più di altre piante) hanno bisogno di essere concimate regolarmente: questa è una vera esigenza che non potremmo ignorare, perché i concimi supportano la pianta nel suo percorso di crescita e fioritura.
Potremmo per esempio utilizzare prodotti naturali e casalinghi, come i fondi del caffè o le bucce di banana. Questi ingredienti naturali offrono rispettivamente azoto (fondi) e fosforo (bucce di banana) essenziali per arricchire il terreno delle nostre rose.
Ecco un esempio su come è possibile utilizzare i fondi del caffè come concime naturale:
Se hai poca praticità con i concimi fatti in casa, ti basterà chiedere maggiori informazioni in vivaio per un concime specifico per le rose.
Controlla spesso i boccioli
Una cosa che ti consiglio di fare è quello di ispezionare spesso la pianta, perché (ahimè) le rose sono alcune delle piante più attaccate da parassiti come gli afidi.
Come saprai, gli afidi sono piccoli insetti che si nutrono della linfa delle piante. La loro presenza non solo indebolisce la rosa, ma può anche favorire lo sviluppo di malattie.
Osservare attentamente le foglie, specialmente quelle nuove e i bocci, è fondamentale per individuare un’infestazione precoce.
Esistono rimedi ecologici efficaci, come l’olio di neem. Oppure puoi fare in casa l’insetticida con sapone molle potassico, che potrai preparare passo passo seguendo le indicazioni in questo video: