Rinvasare ficus bonsai dopo l’acquisto? È spesso il dilemma che più ci attanaglia sul Ficus Bonsai, cioè sul suo rinvaso subito dopo l’acquisto. È giusto farlo? È necessario?
Di certo ci sono delle cose da valutare e compiere un operazione di questa importanza per la pianta al momento meno opportuno potrebbe essere la cosa sbagliata.
Operazioni come questa non vanno prese alla leggera, poiché stiamo sottoponendo la pianta comunque ad una condizione di stress anche se “per il suo bene”.
Vediamo insieme se il ficus bonsai va rinvasato subito dopo l’acquisto.
Perché dovrei rinvasarlo?
Poiché si tratta di un bonsai molto comune, di facile gestione per tutti, anche per i principianti, è spesso acquistabile anche al supermercato.
È per questo motivo che al momento dell’invaso, fatto in modo dozzinale, viene fornito un terriccio non proprio adeguato. Ecco che il rinvaso è necessario.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Il terriccio nei piccoli vasi dell’acquisto è spesso composto solo di torba che ha una scarsa capacità di trattenere i nutrienti.
Quindi, dopo alcune innaffiature questo terriccio si ritrova già povero e col tempo la pianta tenderà a svuotarsi delle sue belle foglie.
La stessa dimensione del vaso spesso non è adeguata, soprattutto quando vediamo che dai fori di scolo sul fondo del vaso escono fuori le radici.
Il vaso è ormai stretto anche quando le radici sono ormai a contatto diretto con le pareti del vaso stesso, senza altro terriccio tra apparato radicale e parete del vaso.
È giusto rinvasare subito?
Anche se è consigliabile dare subito una nuova dimora al ficus bonsai, bisogna sempre ricordare che abbiamo acquistato una pianta che si trovava in un ambiente diverso da quello della nostra casa.
Questo vuol dire che la pianta sta già affrontando un momento di stress dovuto allo shock ambientale nel momento in cui lo portiamo a casa, visibile spesso dalla perdita repentina delle foglie basali.
Questo perché temperatura e umidità sono drasticamente cambiate da un momento all’altro.
Sarebbe bene aspettare almeno due settimane prima di rinvasare dopo l’acquisto. Facciamo le cose con calma rispettando i tempi della pianta senza aggiungere motivi di stress tutti insieme.
Come effettuare un rinvaso?
Scegli un vaso con un diametro fino a 5-7 cm più grande.
Bagna il terriccio così da ammorbidire l’apparato radicale e non arrecare danno. Ripulisci l’apparato radicale da radici marce o annerite. Con le dita apri la zolla di terriccio sul fondo districando le radici.
Metti sul fondo del vaso argilla espansa e qualche centimetro di terriccio e appoggia la pianta nel vaso.
Miscela una parte di torba con una parte di corteccia insieme a due parti di perlite e una parte di argilla.
Mescola a questo una parte di terriccio universale così da avere una componente che all’inizio può fornire qualche nutriente in più.
Riempi il resto del vaso e dai qualche colpo al vaso per compattare. Non fare troppa pressione con le mani o rischi di pressare troppo l’apparato radicale.
Aspetta il giorno successivo per innaffiare.