5 tipi di “erbacce” utili in giardino

Quella che definiamo un’erbaccia è una pianta che ha semplicemente più successo delle altre piante che coltiviamo, senza alcun tipo di cura.

Anche se dovresti evitare le piante invasive, molte delle erbacce comuni che crescono nei nostri giardini sono più utili che dannose.

Scopriamo insieme quali tra quelle considerate erbacce possono essere utili in giardino.

Tarassaco

tarassaco

Cominciamo con la più nota delle erbacce, il tarassaco, classificata in molte parti del mondo come invasiva.

I denti di leone si diffondono liberamente, poiché basta soffiare sui fiori ed i semi volano spensierati nella brezza finché non trovano un posto dove atterrare. Se gli capita di atterrare in un luogo caldo e soleggiato e piove un po’, germinano rapidamente e si avviano.

A quanto pare, i denti di leone sono molto utili.

Gli apicoltori riconoscono l’importanza di questi fiori come fonte di cibo vitale per gli impollinatori. Sono uno dei primi fiori a sbocciare in primavera e forniscono un’abbondante scorta di nettare di inizio stagione.

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I denti di leone sono anche una preziosa fonte di cibo per uccelli; I colibrì usano la loro lanugine per rivestire i loro nidi.

Inoltre, questa pianta umile e molto diffusa ha una lunga storia di uso medicinale.

Trifoglio

trifoglio

Trifolium deriva dalle parole latine tri-, che significa tre, e folium, che significa foglia, perché hanno foglie trilobate.

Il trifoglio, come molte cosiddette erbacce, è un’importante fonte di cibo per gli impollinatori, in particolare per le api. Questo da solo è sufficiente per alcuni giardinieri, ma ci sono anche altri ottimi motivi per coltivare il trifoglio.

Il trifoglio è un legume e i legumi sono fissatori di azoto. Si tratta di piante che estraggono l’azoto dall’aria e lo immettono nelle loro radici. Di conseguenza, agiscono come fertilizzante naturale, aggiungendo prezioso azoto per nutrire altre piante. Questo è il motivo per cui il trifoglio cremisi è una coltura di copertura così popolare.

Infine, il trifoglio ha un intricato apparato radicale. Forma sia una radice a fittone lunga e profonda che ulteriori radici fibrose che si estendono dal fittone. Questo robusto apparato radicale è ottimo per migliorare la struttura del terreno e prevenire l’erosione.

Centocchio o stellaria

Il centocchio ha radici fibrose, che migliorano la struttura del suolo e riducono al minimo l’erosione. Le radici sono poco profonde, quindi non competeranno con le radici più profonde per i nutrienti.

Inoltre, la sua natura tappezzante gli consente di essere un buon pacciame verde. Preferisce il terreno fertile, quindi vederlo è un segno che il tuo terreno è ricco e sano.

Storicamente, questa pianta ha molti usi medicinali. Gli unguenti a base di foglie e steli sono antinfiammatori e sono usati per trattare molti disturbi della pelle. È stato anche usato per trattare alcune infezioni. Tuttavia, non abbiamo alcuna autorità in questo settore, quindi consulta sempre un professionista della salute prima di utilizzare rimedi erboristici.

Album Chenopodium

In giardino ha diverse funzioni utili. In primo luogo, scoraggia i minatori fogliari. Se hai avuto a che fare con questi parassiti, sai che possono aggredire le foglie di agrumi e il fogliame di altre piante .

Poiché è ricco di azoto e potassio, arricchisce anche il terreno. Puoi usarlo come pacciame verde per nutrire altre piante. Poiché aggiunge sostanze nutritive al terreno e nutre altre piante, aiuta a controllare l’erosione. Agli uccelli piace mangiare i semi, che sono una fonte di cibo nutriente per loro.

Ortica

ortica

Le ortiche sono il nemico numero uno delle coltivazioni, perché di solito crescono selvaggiamente e abbondantemente, alimentate dall’acqua d’irrigazione delle coltivazioni. Queste piante crescono velocemente, le loro radici succhiano l’acqua, ostacolando lo sviluppo ottimale delle piante.

Provoca bruciore e prurito al solo tocco. Non molti sanno che le ortiche offrono una vasta gamma di benefici, se messe al macero.

È un potente repellente: allontana le principali piaghe quali afidi, la mosca bianca, grilli e il ragno rosso. Contiene acido formico e questo le conferisce proprietà antisettiche e battericide.

Genera piante più forti: contiene un alto livello di minerali e microelementi come ferro, fosforo, magnesio, calcio.

Previene la clorosi e dunque l’ingiallimento e l’avvizzimento delle foglie, stimola le difese delle piante che diventano più forti contro i funghi come l’oidio e muffe.

Stimola la crescita dell’apparato radicale. Migliora la composizione chimica del terreno assorbendo gli eccessi di ferro e azoto.

Favorisce l’attività di microrganismi  stimolando le reazioni biochimiche del suolo accelerando la decomposizione degli elementi nel terreno.


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Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.