Come capire se le Piante del Balcone devono essere tolte dal sole

Estate non è sempre sinonimo di benessere per le piante! Purtroppo, ho capito questa cosa a mio discapito quando mi sono reso conto che alcune delle mie piante del balcone stavano bruciando a causa del sole troppo intenso.

Certo, puoi pensare si tratti di una cosa semplice capire quando è il memento di spostare le tue piante, eppure non è tutto così scontato!

Alcune piante, che amano stare al sole, vanno comunque tenute in un luogo con una buona esposizione solare durante l’estate per poi essere spostate solo se presentano alcuni strani sintomi.

Proprio perché ci sono passato, proverà a spiegarti come capire se e quando le piante del balcone vanno tolte dal sole.

Foglie che cambiano colore

Poco tempo fa, mentre procedevo con l’innaffiatura mattutina delle mie piante del balcone, notavo che le foglie di alcune piante esposte al sole stavano cambiando colore.

Alcune, infatti, avevano bordi ingialliti, altre tendevano maggiormente al marrone e mostravano una consistenza secca al tocco. Infine, altre foglie avevano delle macchie arancio-marroni simili a vere e proprie bruciature.

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Quando le foglie delle piante iniziano a cambiare colore, certo i problemi possono essere vari (ad esempio la poca acqua), ma nella maggior parte dei casi potrebbe trattarsi di un’eccessiva esposizione solare aggravata dal fatto che spesso questa si accompagna a un aumento delle temperature.

Boccioli che cadono

Mi sono accorto, poi, che alcune mie piante da fiore iniziavano a perdere i loro boccioli. In pratica, questi cadevano prima di aprirsi in veri e propri fiori.

Ho riscontrato questo problema sia con i gerani, che di norma vanno tenuti proprio esposti al sole, sia con le rose, che invece vanno messe in un posto un po’ più in ombra.

Ad ogni modo, quando questo fenomeno si verifica, può essere causato sia dalla presenza di alcuni parassiti sia dal troppo sole: nel mio caso, mi è bastato spostare la pianta mettendola in un posto un po’ più ombreggiato per risolvere.

Rami rinsecchiti

Alcune mie piante, poi, presentavano alcuni rami totalmente rinsecchiti e, in alcuni casi, dal colore molto più giallognolo rispetto al classico verde-marrone.

Addirittura, in alcuni casi, ho dovuto procedere alla potatura di quelli che ormai sembravano irrecuperabili.

Di solito, questo mi succede non tanto con i gerani quanto con le surfinie e le petunie.

Terriccio troppo arido e secco

L’esposizione al troppo sole, però, non si nota solo sullo stato della pianta in sé: a volte, basta guardare un po’ più in basso, al terreno!

Se il terriccio è sempre molto secco e un po’ duro, nonostante le innaffiature fatte con una certa frequenza, significa che il livello dell’evaporazione è troppo alto proprio a causa di un’eccessiva esposizione solare.

In pratica, il sole fa evaporare troppo velocemente l’acqua. Il rischio è che spesso le radici della pianta non fanno in tempo ad assorbire l’acqua di cui hanno bisogno.

Oltre a innaffiare un po’ di più (sempre senza esagerare o si rischia di far marcire le radici), anche in questi casi bisogna mettere la pianta in un posto dove le alte temperature siano mitigate da un po’ d’ombra.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".