Viola ed edera: insieme per un’eleganza glaciale

Le composizioni di piante nello stesso vaso o fioriera non sempre sono semplici da realizzare: alcune piante non stanno bene insieme, in quanto alcune tendono a prevalere su altre, soffocandole.

Importante è trovare un equilibrio tra le piante che coltiviamo insieme in modo da assicurare loro salute e possibilità di crescita.

E quale composizione si adatta meglio a decorare il nostro balcone in autunno se non il connubio tra viola ed edera?

Queste due piante, infatti, vivono bene insieme e realizzano una composizione estetica molto affascinante e adatta ai periodi autunnale e invernale.

Vediamo insieme come sistemarle in vaso e come prendercene cura.

Sistemazione in vaso

Innanzitutto, l’ideale per coltivare viola ed edera insieme è sistemarle in un vaso molto grande o una fioriera.

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In questo modo, le due piante avranno tutto lo spazio necessario alla loro crescita senza che l’una vada a sopraffare l’altra.

In caso di fioriera non troppo grande, invece, l’ideale è tenere separate le piante in vasetti più piccoli collocati vicini. In quest’ultimo caso, l’effetto sarà lo stesso, ma la cura sarà più semplice.

Un consiglio importante è quello di utilizzare una fioriera da terra: vi sarà più pratico sistemare le diverse piante e prendervene cura.

Nella fioriera, dovrete piantare prima l’edera nella parte frontale o metterla in piccoli vasetti separati. Nella parte retrostante, invece, piantate le viole.

Per quanto riguarda le quantità, il tutto dipende dalle dimensioni della vostra fioriera: tenete conto, però, che l’edera tende a crescere molto ed è tendenzialmente infestante. L’ideale, quindi, è non metterne troppa.

N.B: quando piantate l’edera, intorno alle sue radici compattate bene il terreno.

Cura delle piante

Vediamo adesso come prenderci cura di queste due piante in modo da averle sempre splendenti, sane e piene di colore.

Edera

Una pianta che non ha bisogno di presentazioni: si tratta dell’edera, la cui varietà più comune è l’hedera felix.

Pur preferendo un’esposizione molto luminosa, questa pianta cresce bene anche a mezz’ombra, sviluppando una cascata di foglie dall’inconfondibile forma.

Innaffiate raramente. Più frequentemente, invece, dovete inumidire le foglie vaporizzando un po’ d’acqua sulla chioma: un tasso di umidità più alto le farà crescere meglio.

L’edera ama il clima fresco, con una temperatura tra i 2 e i 16 °C, per cui crescerà benissimo in autunno, raggiungendo il suo massimo splendore agli inizi dell’inverno.

Viola

La viola tricolor è una pianta da fiori molto bella e resistente. Il terreno adatto è simile a quello dell’edera, quindi un terriccio ricco di humus.

Va innaffiata con frequenza, senza però esagerare. Mantenete il terriccio sempre umido ma mai bagnato, così che le radici possano sempre trarre nutrimento.

Inoltre, va tenuta preferibilmente in un ambiente soleggiato e fresco.

Accorgimenti

Per la cura di entrambe le piante nel medesimo vaso o fioriera, nonostante entrambe le piante siano resistenti, dovrete comunque prestare un po’ di attenzione.

Innanzitutto, innaffiate meno del dovuto: la mancanza d’acqua temporanea può essere meno grave di un eccesso di innaffiature che potrebbe rapidamente portare le piante alla morte.

Trovate, poi, il posto giusto. Né troppa luce né troppa ombra: l’ideale è metterla in un posto dove la luce diretta arriva poco o per poche ore al giorno.

Spazio per un’altra pianta?

Se la fioriera è grande e, oltre alla viola e all’edera, volete aggiungere un’altra pianta, potete scegliere l’Heuchera.

Questa pianta, nei mesi autunnali, produce foglie color rosso scuro molto caratteristiche. Inoltre, è molto resistente: cresce bene sia a mezz’ombra che al sole e ben si adatta alla vita con altre piante.

Non ha bisogno né di troppa acqua né di troppi accorgimenti.

Un’alternativa alla viola

Non avete un grande amore per le viole e preferireste accostare un’altra pianta all’edera? Niente paura: potete scegliere il ciclamino.

Anche questa pianta dagli inconfondibili fiori prospera con l’abbassarsi delle temperature. Si tratta quindi di un’ottima scelta per realizzare delle bellissime composizioni autunnali in combinazione con l’edera.

Come nel caso della viola, inoltre, l’edera crea una sorta di manto protettivo che protegge le altre piante dal gelo e dalle altre intemperie, preservando lo stato naturale del terreno.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".