4 Consigli per avere la Begonia bella e fiorita anche con il caldo

Il gran caldo potrebbe mettere a dura prova anche piante resistenti e tenaci come la begonia, soprattutto se piena di fiorellini.

La fioritura richiede un grande sforzo e anche se la luce fornisce alla pianta energia, occhio al gran caldo che potrebbe indurla in sofferenza.

Pochi e piccoli accorgimenti possono tutelare la begonia e assicurarle resistenza. Ti spiego come.

Mai lasciare il terriccio secco

Siccome il ciclo vegetativo della begonia prevede una fioritura anche durante il caldo più asfissiante, occorre adattare il nostro ciclo di innaffiature alle esigenze di una pianta che ha bisogno di acqua col gran caldo.

Questo vuol dire che per non lasciare mai a secco il terriccio, soprattutto durante la fase di fioritura, dovrai innaffiare al bisogno, controllando prima lo stato del terriccio per evitare di esagerare o di indurre in sofferenza l’apparato radicale.

Innaffiare non vuol dire soltanto fornire acqua alla pianta e idratare i tessuti, ma l’acqua nel terriccio contribuisce a disciogliere le sostanze nutritive rendendole assorbibili per le radici.

Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!

Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!

Nutri il terriccio con fertilizzanti equilibrati

3 componenti non devono mai mancare durante la fase di fioritura e durante il gran caldo affinché la begonia possa sostenere senza sforzi le fioriture e l’intera chioma.

Puoi fornirli in modo fai da te con fertilizzanti a base di potassio, fosforo e azoto.

Puoi utilizzare anche fertilizzante NPK equilibrati per sostenere la fioritura, il periodo di massimo sforzo per reggere i fiori.

Nello specifico, il potassio è capace di strutturare la pianta per sostenere temperature più elevate.

Potrebbe esserti utile pacciamare

Pacciamare e quindi isolare l’ambiente del sottosuolo da quello esterno consente di proteggere l’apparato radicale ma anche di fare in modo che l’umidità del terriccio possa disperdersi più lentamente.

Esegui una buona pacciamatura, con i materiali che hai a disposizione e sarai sicuro di non rischiare di lasciare il terriccio a secco, poiché si asciugherà molto lentamente.

Certo, prima di far questo assicurati che a composizione del terriccio sia drenante evitando ristagni o il rimedio potrebbe essere peggiore del male.

Occhio al sole diretto

La sua principale richiesta durante il periodo di fioritura riguarda proprio la luce. La chiave per averla rigogliosa e con fioriture esplosive è senz’altro dargli tanta luce.

Ma occhio col gran caldo alle esposizioni dirette durante le ore centrali, quelle a sud ad esempio. Potresti far bruciare il fogliame e i fiorellini.

Una posizione ad est potrebbe essere un buon compromesso per fornirle luce diretta ma non aggressiva delle ore centrali, esponendola in questo modo alla luce delle prime ore del mattino.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.