Tra le piante più belle e strane che esistano, la mimosa pudica è meglio conosciuta come pianta sensitiva.
Il nome deriva dalla caratteristica principale di questa pianta: le sue foglie, al tocco, si chiudono su se stesse in una sorta di impulso di protezione.
Facile da coltivare, la mimosa pudica è una pianta che può essere tenuta tanto in casa quanto all’aperto.
Ma è possibile ricavare una pianta partendo dai semi? Quali sono tutti i passaggi da seguire?
Scopriamolo insieme.
COSA SCOPRIRAI
Bagnate i semi
Prima di seminarli, i semi della mimosa pudica vanno tenuti in ammollo.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Prendete un piccolo barattolo, in vetro o plastica, metteteci i semi dentro e riempitelo d’acqua per metà.
Noterete che alcuni semi galleggiano, restando in superficie, altri invece tendono ad affondare. Non preoccupatevene. Entrambi i semi sono adatti a far nascere la pianta.
Lasciate i semi in ammollo per circa 24 ore. Questo passaggio è importante per ammorbidire i semi, favorendo così la nascita della pianta.
Preparate il vaso
Scegliete un vaso di medie dimensioni, possibilmente in terracotta.
Questo materiale, infatti, aiuta la pianta a mantenere una temperatura ottimale senza subire i danni del troppo freddo, in inverno, o del troppo caldo, in estate.
Riempite il vasetto con del terriccio.
Scegliete del terreno universale, aggiungendo un po’ di compost di foglie e un po’ di ghiaia.
In questo modo avrete ottenuto un terreno fertile e drenante.
Piantate i semi
A questo punto dovete piantare i semi.
Metteteli sul substrato, a distanza di qualche centimetro l’uno dall’altro.
Poi, ricopriteli con un leggero strato di terriccio.
Infine, innaffiate con acqua a temperatura ambiente.
Mettete il vaso al sole
Per poter crescere, i semi hanno bisogno di essere esposti a una temperatura non inferiore ai 20-22 °C.
Mettete al sole, o in piena luce diretta o in luce filtrata.
Prendetevi cura dei germogli
I primi germogli inizieranno a comparire già dopo 10-15 giorni, per poi continuare il loro sviluppo con più lentezza.
Tenete il terriccio sempre umido, non dimenticando mai di innaffiare.
Fate massima attenzione alle lumache che sono ghiotte dei germogli! Mettete il vaso fuori dalla loro portata.
Potete circondare il vaso con dei gusci d’uovo fatti a pezzettini: le lumache, infatti, non saranno in grado di oltrepassare questa barriera naturale.
In alternativa potete creare una barriera con una bottiglia di plastica tagliata a metà messa a formare una sorta di “serra” per la pianta.
Qual è il periodo migliore per seminare?
Il momento ideale per piantare la sensitiva è il periodo di marzo-aprile, quando le temperature
In primavera, infatti, si raggiungono quelle condizioni di luce e temperatura ideali per favorire lo sviluppo delle nuove piante.
Se la piantate in questo periodo e la semina va a buon fine, la mimosa pudica può essere una vera e propria piantina per il periodo di luglio-agosto.
Altri consigli di manutenzione
In molti sono tentati di toccare la sensitiva per osservare il fenomeno del muoversi delle sue foglie.
Non dovete, però, essere eccessivi, toccando troppo spesso le foglie della sensitiva, soprattutto quando è in fase di crescita.
Col tempo, infatti, la pianta potrebbe desensibilizzarsi e non reagire più agli stimoli.