La mia Agenda di Giardinaggio per la cura delle Piante per la Primavera

Tenere una vera e propria agenda per la stagione in arrivo quale quella della primavera è un buon modo per non dimenticare quanto c’è da fare.

Sono diverse le cose da fare, visto tutto quello che accade quando le temperature cominciano a scaldarsi e le piante a risvegliarsi.

Questi sono i miei punti in agenda delle cose da fare all’arrivo della primavera.

È il momento di rinvasare

È il momento più opportuno per effettuare un rinvaso, prima che le piante si risveglino del tutto e divengano richiedenti in un periodo volto alla riproduzione, cioè la fioritura.

Per cominciare,  mi assicuro che il terriccio sia ben asciutto così che l’apparato radicale secco sia molto più semplice da estrarre dal vaso. 

Poi osservo l’apparato radicale: controllo che le radici siano sane e provvedo a ripulire l’apparato radicale da quelle che sono secche, marce o danneggiate.

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Mi procuro un vaso non più grande di 5 cm di diametro dell’intero apparato radicale e rinnovando il terriccio completamente invaso la pianta.

Comincio a concimare

Comincio ad utilizzante del fertilizzante fai da te realizzato appositamente, ricco di potassio come quello ottenuto con bucce di banana, o con i fondi del the, nutrienti che incoraggeranno nuova produzione e fioritura.

Il potassio non solo promuove il trasporto dei nutrienti alla pianta ma conferisce loro particolare resistenza alle giornate che cominciano ad avere temperature variabili e più calde.

Sminuzzo 6 o 7 bucce di banana in un contenitore ermetico e verso 1 litro e mezzo di acqua.

Lascio le bucce a macerare per almeno 15 giorni, in un contenitore ben chiuso. Poi uso quell’acqua per innaffiare.

Per le piante in balcone o giardino mi servo di un concime completo granulare, a lento rilascio.

Essendo il rilascio molto lento, i concimi granulari permettono di coprire per un tempo più lungo le esigenze nutrizionali delle piante.

È per questo che un’unica somministrazione può essere più che sufficiente. Al massimo ripeto la somministrazione durante il periodo estivo, ma senza esagerare.

Si tratta di una tipologia di concime economica nonostante la sua complessità di composizione perché puoi trovarlo in vendita in base al peso e quindi acquistarne in base alla quantità che ti occorre.

Valuto se spostare le piante in vaso

Le piante che ho in casa, nei pressi di una finestra vanno protette poiché l’intensità dei raggi del sole è cambiata e potrebbe bruciare le foglie esposte.

Quindi o le sposto o comincio a filtrare la luce delle ore centrali del giorno.

Per le piante invece in balcone o in giardino, alcune vanno sicuramente riposizionate e quindi protette dal sole o esposte ad esso in maniera definitiva.

L’ideale è il giusto mezzo, che in fatto di posizione in primavera è rappresentato dalla posizione ad est, una posizione luminosa per le prime ore del mattino con raggi che, seppur diretti, non sono violenti.

Controllo le foglie per i parassiti

Controllo le foglie periodicamente, ora cominciano i mesi caldi durante i quali i parassiti abbondano.

A tal proposito, comincio periodicamente ad ispezionare le piante in ogni loro parte.

Le foglie vanno ispezionate su ambo i lati, specialmente sulla pagina inferiore.

Le insenature all’attaccatura delle foglie possono essere anche un posto ben accogliente per i parassiti succhiatori.

Gli steli teneri e non lignei vanno ripuliti e vanno osservati di tanto in tanto così come la superficie del terriccio alla base della pianta.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.