Azalea sempre più con fiori con questi aiutini

Mi impegno ogni anno per avere la possibilità di avere un’azalea dalla chioma piena di fiori.

Lo faccio con accorgimenti ed aiutini semplici, che non fanno altro che assecondare le richieste specifiche di una pianta tanto bella.

Ti spiego cosa faccio per avere l’azalea con sempre più fiori.

Curo la posizione

L’azalea richiede una grande quantità di luce per essere portata a fioritura, perché ha bisogno di energie che prende dai raggi solari intensi e caldi.

Fai in modo che abbia almeno 6 ore di luce al giorno, diretta ma non violenta.

Un’esposizione ad est potrebbe andare più che bene, dalla quale possa godere di una luce brillante ma non cocente come quella delle ore centrali.

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Innaffio regolarmente ed al bisogno

Soprattutto con le alte temperature, l’azalea ha bisogno di tanta acqua.

Devi innaffiare almeno una volta a settimana se vuoi fioriture esplosive, evitando così di vedere che le foglie si abbassano e la pianta entri in uno stato di sofferenza.

La mancanza di acqua rientra in quelle condizioni di stress che non consentono all’azalea di concentrarsi sulle fioriture.

Anche la qualità dell’acqua ha la sua importanza: l’azalea è una pianta acidofila, cioè una pianta che prospera in un terriccio con un pH acido e proprio per questa sua caratteristica necessita di alcune attenzioni in fatto di terriccio e acqua delle irrigazioni.

A tal proposito il tipo di acqua è essenziale: non prospera se utilizzi un’acqua particolarmente calcarea, che possa conferire una quantità di calcio al terriccio eccessiva.

Quindi sarebbe meglio che non utilizzassi la comune acqua del rubinetto se eccessivamente calcarea e dura, o quantomeno se provassi ad ammorbidirla.

Uso un terriccio acido

Le azalee sono piante acidofile per eccellenza. Facciamo riferimento al pH, un indicatore che ci aiuta a capire la composizione chimica del terriccio. Cosa c’entra questo con le fioriture?

La composizione chimica condiziona la capacità di assorbimento dei nutrienti da parte della pianta, per cui se non è giusta la pianta non riesce a nutrirsi come dovrebbe, con la conseguente assenza di vigore e fiori.

Nel caso delle azalee, queste gradiscono un terriccio con un pH tra 4 e 6 quindi faccio in modo di acquistare una miscela adeguata, apposita per piante acidofile.

Il terriccio va nutrito

L’azalea è una pianta acidofila, quindi i nutrienti da somministrare al terriccio devono essere specifici.

Io utilizzo una miscela apposita che Compo ha realizzato per quelle piante acidofile per eccellenza ma non vuol dire che non possa essere usato per tutte quelle piante che necessitano di un terriccio acido.

La composizione non modifica il terriccio ma lascia inalterata la composizione chimica consentendo il massimo assorbimento da parte delle piante coinvolte dei nutrienti.

Il Concime minerale liquido è arricchito con ferro, dal dosaggio facile e dalla cadenza specifica rispetto alla somministrazione in base al periodo dell’anno.

Tengo pulita la chioma

Quando la fioritura e i singoli boccioli sono sul finire, occhio a tenere la chioma pulita dai fiori secchi.

Poiché dopo il fiore ci saranno i semi, e questo porta via alla pianta energia preziosa, pizzicando i fiori secchi farai in modo che la pianta possa concentrarsi ancora sulle fioriture.

Ricordati di farlo sempre utilizzando cesoie ben disinfettate.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.