Tra le nuove varietà di ciclamino che stanno conquistando i balconi autunnali, il Ciclamino “Petticoat” è quello che più di tutti sorprende per il suo portamento delicato e diverso dal solito.
A prima vista si riconosce subito: i suoi fiori non si sollevano verso l’alto, come nel ciclamino classico, ma pendono elegantemente verso il basso, come piccole campanelle colorate che oscillano al minimo movimento d’aria.
È da questa forma che deriva il nome “petticoat”, letteralmente “gonna”, perché i petali sembrano proprio i volant di un abito leggero che danza.
Il fascino del Petticoat sta tutto nel suo effetto visivo morbido e naturale. Mentre il ciclamino comune punta su un portamento più fiero e verticale, quasi architettonico, questa varietà si apre in un modo completamente diverso, più romantico e spontaneo, quasi “selvatico” nel suo modo di crescere.
I fiori, piccoli ma numerosissimi, spiccano tra le foglie rotonde e compatte creando una nuvola colorata che ricorda un prato in fiore. Le tonalità più diffuse sono il rosa tenue, il nuovo ciclamino lilla e il bianco perla, ma esistono anche sfumature più intense con margini più scuri che accentuano il movimento dei petali.
Un altro aspetto che lo rende unico è la resistenza, molto simile al ciclamino illusia. Pur avendo un aspetto delicato, il ciclamino Petticoat è una varietà robusta e longeva, selezionata per tollerare bene sia gli sbalzi termici tipici dell’autunno sia l’umidità del suolo. Rispetto al ciclamino comune, non tende a marcire facilmente perché la forma dei fiori e la disposizione delle foglie favoriscono un asciugamento rapido dopo la pioggia o l’irrigazione. Questo lo rende ideale anche per chi lo coltiva all’esterno, in vasi o ciotole sul balcone, dove può restare rigoglioso fino all’inverno inoltrato.
La differenza più interessante però è nel modo in cui fiorisce. Il ciclamino classico produce fiori più grandi ma distanziati, mentre il Petticoat si riempie di corolle più piccole ma in quantità sorprendente, tanto da creare l’effetto di un tappeto uniforme. Questa caratteristica lo rende perfetto per composizioni miste: accanto ad eriche, cavoli ornamentali o piccole heuchere forma contrasti di texture e colore molto eleganti. È anche una scelta vincente per chi desidera una fioritura continua senza dover intervenire troppo: basta eliminare ogni tanto i fiori appassiti e mantenere il terreno leggermente umido.
Dal punto di vista della manutenzione, il Petticoat è più indulgente del ciclamino tradizionale. Non richiede esposizioni perfette: vive bene in luce diffusa o mezz’ombra luminosa, ed è meno sensibile alle brevi correnti d’aria fredda. L’importante è evitare il sole diretto, che farebbe perdere tono ai petali sottili. Anche la durata della fioritura è superiore: nelle condizioni giuste può continuare a produrre nuovi boccioli fino ai primi freddi intensi, senza mai perdere compattezza.
Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!
Scegliere il Ciclamino Petticoat significa portare a casa una pianta dallo stile nuovo, capace di dare movimento e delicatezza agli spazi autunnali. È la risposta perfetta per chi ama i colori del ciclamino ma cerca qualcosa di meno formale, più naturale e moderno.

