3+1 posti dove mettere la Felce per averla sempre verde

Quante volte abbiamo fatto appassire questa pianta commettendo un semplice errore di coltivazione! Si tratta della Felce.

Questa pianta è celebre per le sue fronde, lunghe e verdissime, che fuoriescono dal vaso creano un vero e proprio cespuglio, ma anche per la sua bellezza inusuale e facilmente riconoscibile.

L’errore più comune che commettiamo è quello di tenerla nel posto sbagliato: sin da subito, le fronde iniziano ad ingiallire e la sua chioma diventa meno fitta, più secca.

Vediamo insieme quali sono i posti dove mettere la Felce per averla sempre verde, rigogliosa e non aver alcun tipo di problema.

In un angolo del bagno

Tenere questa pianta in casa è sicuramente una buona idea, soprattutto nei mesi freddi. Ma dov’è meglio metterla?

Il posto più adatto è sicuramente il bagno. Questa, infatti, è la stanza dove il tasso di umidità è più alto: si tratta di un fattore fondamentale per garantire salute alla felce.

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Per quanto riguarda l’esposizione, inoltre, è meglio esporla a una luce solare indiretta, tipica degli ambienti del bagno alla cui finestra ci sono spesso tendine filtranti o vetri opachi.

Se volete, potete abbinare alla felce anche altre piante da tenere nella stessa stanza.

Su un mobile della cucina

Un altro luogo particolarmente adatto a questa pianta è la cucina: anche qui, infatti, il tasso di umidità è piuttosto alto grazie ai vapori prodotti dai fornelli.

Ovviamente, però, dovete tenere la felce lontana dalle fonti di calore diretto che, nelle immediate vicinanze, possono seccare l’aria.

Se la pianta è di piccole-medie dimensioni, potete metterla su di un mobile o una mensola, facendo sempre attenzione che la luce solare non la colpisca direttamente.

Quando la felce appare spoglia, potete provare alcuni trucchetti utili per rinfoltire le sue fronde.

Sospesa sul balcone

Non è raro tenere la felce in balcone. Ma qual è il modo migliore per tenerla qui, all’esterno?

Innanzitutto, potete metterla in un luogo a mezz’ombra o in ombra. Tenete, però, il colore delle fronde sotto controllo: se queste diventano gialle o sembrano “bruciate“, mettetele in un luogo un po’ più luminoso.

Una buona soluzione è tenerle in un vaso sospeso, soprattutto se le dimensioni della pianta lo permettono. In tal caso le innaffiature saranno più difficoltose: vi conviene prendere la pianta e innaffiarla per immersione, per poi rimetterla al suo posto.

Cercate altre piante da coltivare in vasi sospesi. Eccone qualcuna.

In giardino

Tenere la felce in giardino o in cortile? Possibilissimo, ma… ad alcune condizioni!

Come anche nel caso del balcone, è importante metterla in un posto dove non arrivi la luce solare diretta. Preferite, poi, un luogo abbastanza umido, magari non lontano da una fontanella o un piccolo appezzamento di terreno.

Non dimenticate, poi, che questa pianta non ama il freddo intenso. Soprattutto in autunno e in inverno, quindi, le temperature inferiori ai 10 °C potrebbero danneggiarla, in particolare se si tratta di un esemplare di piccole dimensioni.

Proteggerla dal freddo è possibile, ma è più semplice spostarla e metterla in un luogo dove le temperature sono più alte.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".