Se la sansevieria ha le punte delle foglie marroni questo è un segnale chiaro di uno squilibrio che sta avvenendo nel terriccio.
Si tratta di una variazione del pH del terriccio che compromette la salute della pianta.
Ma per capirne di più ti spiego di cosa si tratta e come poter rimediare utilizzando della semplice acqua del rubinetto.
COSA SCOPRIRAI
Cos’è il pH
Il pH rappresenta la natura chimica del suolo. Queste caratteristiche chimiche possono avere una grande influenza sulla vita delle piante e di ogni genere di creatura che vive nel sottosuolo.
Ogni genere di pianta preferisce un valore, quindi preferisce un terriccio che è o acido o basico.
Dare alla pianta il valore che preferisce e quindi un terriccio con la giusta composizione chimica potrà farla crescere, fiorire, fare frutti.
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Nel caso della sansevieria, questa non tollera affatto un terriccio con un pH acido e lo mostra con la degenerazione delle sue belle foglie spilungone.
La variazione di pH condiziona la solubilità dei Sali presenti nel terreno. In un terriccio maggiormente acido componenti come ferro e manganese si disciolgono più facilmente. Questo riesce a macchiare le foglie.
Misurare il pH è utile per poter predisporre il terriccio affinché i nutrienti e i Sali di cui ha bisogno quella specifica pianta si disciolgano e la nutrano effettivamente.
Utilizza l’acqua di rubinetto
L’acqua può essere un grande alleato per rendere il terriccio alcalino o basico: quella del rubinetto, in particolare l’acqua calcarea ha proprio questa specifica capacità.
L’utilizzo costante dell’acqua del rubinetto consente alle componenti quali il calcio di entrare in contatto con l’equilibrio chimico ed alterarlo a tal punto che nel tempo riesce ad innalzare il pH.
L’acqua del rubinetto è un’acqua dura, piena di elementi extra ma soprattutto di calcare, l’elemento essenziale per questo tipo di operazione.
Altri modi per innalzare il pH
La cenere di legna dei nostri camini è la componente ideale da utilizzare come fertilizzante perché ha la capacità di rendere basico il terriccio.
Assicurati solo di utilizzare sempre cenere ottenuta bruciando legna priva di sostanze chimiche o collanti o potresti danneggiare le piante.
Potresti aiutarti con del carbonato di calcio che è spesso la componente principale in quelle miscele che si acquistano nello specifico per innalzare i livelli del pH.
Puoi, inoltre, rinvasare la pianta operando una completa sostituzione del terriccio, fornendo una miscela più equilibrata che non sia acida e che non comprometta l’assorbimento dei nutrienti e di conseguenza la salute delle foglie.
Dai un occhiata a questo video per capire esattamente come rinvasare la sansevieria in modo corretto: