Come far diventare rosse le foglie verdi della Stella di Natale?

Alcuni la chiamano con maggior pignoleria Euphorbia Pulcherrima, ma tutti la conoscono meglio col suo nome di Stella di Natale.

Questa pianta tradizionalmente associata alle festività natalizie è davvero unica grazie al colore delle sue bratte, ossia quelle foglie che circondano il fiore della pianta.

Se ti è capitato di conservare (ma soprattutto se sei stato bravo a far sopravvivere!) la tua stella di Natale dallo scorso anno, avrai forse notato che le foglie non mantengono certo il loro caratteristico colore.

Ma come si fa a far tornare le bratte rosse con l’avvicinarsi del periodo natalizio? Provo a spiegarti alcuni trucchetti.

Tenerla a temperatura medio-alta

Il primo segreto per favorire lo sviluppo del pigmento colorato è quello di favorire la giusta temperatura per questa pianta che non deve essere inferiore ai 16-18 °C.

Ebbene sì, quella che pensavi fosse una pianta che ama il freddo è, in realtà, una pianta il cui habitat naturale presenta un clima piuttosto caldo.

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Col fresco delle temperature medie, è più facile che il pigmento si sviluppi e che le bratte assumano il loro caratteristico colore rosso (o bianco-crema a seconda della varietà della pianta). Insomma, scegliere il giusto posto è vitale!

Proteggerla dalla luce

Veniamo ora a quello che è forse il segreto principale per garantire che la tua stella di Natale assuma il suo tanto caratteristico colore in tempo per le sempre più vicine e incombenti festività natalizie: la protezione dalla troppa luce.

Già da settembre, infatti, la stella di Natale ha bisogno di almeno 14 ore di ombra o buio al giorno, preferibilmente dal tardo pomeriggio alla mattina.

Metterla in una stanza buia

Per questo, è fondamentale tenerla al riparo quando le giornate sono ancora abbastanza lunghe, spostandola lontana dalle fonti naturali di luce, ma non solo!

Il ciclo vitale dell’euphorbia pulcherrima, infatti, può essere alterato anche dalla luce artificiale. Per questo, se è un bene tenerla in casa durante il periodo pre-natalizio, è anche essenziale metterla in un posto dove le luci non siano spesso accese. In questo modo, si può prevenire anche la caduta delle foglie.

Avvolgerla

Se non hai un posto abbastanza buio o ombreggiato per questa pianta, puoi sempre ricorrere a un trucchetto un po’ meno salutare, ma comunque utile.

Puoi infatti avvolgere la pianta con un telo traspirante per le 14 ore necessarie a che la pianta resti al buio.

Ovviamente è una soluzione più drastica ma comunque molto efficace.

Concimarla

Tra settembre e novembre, per facilitare la pigmentazione delle bratte, si possono utilizzare dei fertilizzanti specifici per questa pianta a base di azoto, potassio, fosforo, magnesio e zinco.

Di solito, questo fertilizzante si diluisce nell’acqua di innaffiatura e si somministra ogni 2 settimane circa.

Gli elementi che lo compongono, oltre a favorire la fioritura in sé e la salute generale della pianta, favoriscono il cambio di colore delle bratte.

Insomma, è il caso di dire che il rosso è a portata di mano!


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".