Cosa ho fatto con la Stella di natale… subito dopo Natale

Passato il periodo natalizio, la stella di Natale spesso perde il suo ruolo di protagonista e viene trascurata. Questo è un errore comune, perché la pianta, pur perdendo il suo splendore iniziale, ha ancora bisogno di cure. Molti pensano che una volta cadute le foglie colorate, la stella di Natale sia “morta”, ma non è affatto così.

Subito dopo Natale, la pianta entra in una fase in cui necessita di attenzioni per affrontare il freddo invernale e prepararsi al suo naturale ciclo di crescita. Abbandonarla a se stessa può rendere difficile mantenerla viva e pronta per rifiorire l’anno successivo.

Bisogna proteggerla dal freddo!

La stella di Natale soffre il freddo. Originaria del Messico, questa pianta è abituata a climi caldi e umidi, quindi esporla a temperature troppo basse può rapidamente causare danni irreparabili. È essenziale spostarla in un ambiente protetto, lontano da correnti d’aria fredda e fonti di sbalzi termici.

Dopo Natale, la prima cosa che ho fatto con la mia stella di Natale è stata metterla in un luogo caldo e luminoso, ma non alla luce diretta del sole. La temperatura ideale si aggira tra i 15 e i 22 gradi, quindi la casa è perfetta, a patto di evitare zone troppo vicine a termosifoni o camini.

Se hai tenuto la pianta all’aperto o sul pianerottolo durante le feste, spostarla all’interno è fondamentale. Anche una breve esposizione al freddo intenso può causare l’ingiallimento delle foglie.

3 trucchi per far continuare la fioritura

Dopo aver trovato il posto giusto, è importante concentrarsi sulle cure quotidiane. L’irrigazione è fondamentale: la stella di Natale non tollera i ristagni d’acqua, quindi assicurati che il vaso abbia un buon drenaggio. Annaffiala solo quando il terriccio è asciutto al tatto, evitando di bagnare le foglie o i fusti.

Ho anche iniziato a concimare leggermente la mia pianta con un fertilizzante a basso contenuto di azoto, ideale per piante ornamentali. Questo aiuta a mantenerla forte senza stimolare una crescita eccessiva durante l’inverno.

Un altro passo importante è stato rimuovere con delicatezza le foglie secche o danneggiate. Questo non solo migliora l’aspetto della pianta, ma evita che eventuali parti malate possano compromettere il resto.

Come faccio a farla durare fino all’anno prossimo?

Per garantire che la pianta possa rifiorire l’anno prossimo, è necessario prepararla con pazienza. Dopo Natale, la stella di Natale entrerà gradualmente in una fase di riposo. A primavera inoltrata, quando le temperature iniziano a stabilizzarsi, potrai eseguire una leggera potatura per stimolare la nuova crescita.

Durante questa fase, puoi anche valutare un rinvaso in un contenitore leggermente più grande, usando un terriccio fresco e ben drenante. Questo aiuterà la pianta a sviluppare radici più forti e sane.

Se vuoi che torni a colorarsi durante le festività del prossimo anno, a partire da ottobre sarà necessario ricreare il ciclo naturale di luce e buio. Coprire la pianta con un panno scuro per 14 ore al giorno favorirà la formazione delle caratteristiche brattee rosse.


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Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".