Siamo a fine ottobre, e se hai una Stella di Natale dell’anno scorso forse ti stai chiedendo se è ancora il momento giusto per darle la forma ad alberello.
La risposta è sì — ma con metodo e delicatezza. È questo il periodo in cui la pianta si prepara al suo cambio più grande: dalle foglie verdi alle brattee colorate. Il trucco è capire fino a dove puoi intervenire ora senza compromettere la fioritura natalizia.
A fine ottobre, la Stella di Natale è nel pieno della fase di pre-colorazione: le giornate più corte e le notti lunghe stanno innescando la produzione del pigmento che tingerà le brattee di rosso (o del colore della tua varietà).
Se la tua pianta ha un aspetto cespuglioso, con molti rami che partono dal basso, non è ancora un alberello — ma può iniziare a diventarlo. Il momento del taglio drastico è passato, ma puoi modellarla con precisione, lavorando di potatura leggera e selezione dei rami.
Come impostare la forma
In questa fase non devi più tagliare corto, ma scegliere un ramo principale e aiutarlo a crescere in altezza. Se la pianta ha già uno stelo robusto, liberalo dalle foglie e dai germogli laterali nella parte bassa, lasciando puliti i primi 10–15 centimetri del tronco.
Fallo con le dita, senza cesoie, per non stimolare nuove gemme. In alto, invece, lascia crescere 3–4 rametti principali che formeranno la futura chioma tonda. Non cercare subito la perfezione: il lavoro di struttura vera si fa a marzo, ma il profilo iniziale si imposta ora.
Per aiutare il tronco a restare dritto, inserisci un tutore sottile, fissandolo con un filo morbido sotto ogni nodo importante. È importante che la pianta non subisca traumi: niente spostamenti improvvisi, niente correnti d’aria, niente colpi di luce diretta improvvisa.
Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!
Luce e buio
Ottobre è il mese più delicato per la luce. Le brattee colorate compaiono solo se la pianta riceve almeno 12 ore di buio assoluto ogni notte, per circa 6 settimane. Questo significa che se tieni la tua Stella di Natale in soggiorno con le luci accese fino a tardi, difficilmente si colorerà.
Se la stai trasformando in alberello, spostala in un punto luminoso di giorno e completamente buio la sera — per esempio, vicino a una finestra esposta a est, ma lontana dalle lampade artificiali. La regolarità del ciclo luce-buio è ciò che farà risaltare la tua futura chioma.
Idratazione controllata
In questo momento la pianta sta concentrando energie sulle brattee e sui tessuti superiori. Se esageri con l’acqua, rischi di rallentare il processo e di far marcire le radici, soprattutto se la temperatura si abbassa. Bagnala solo quando il terreno è asciutto in superficie, mai con l’acqua fredda del rubinetto. Il vaso deve restare leggero, e il sottovaso asciutto.
L’ambiente ideale è luminoso ma non caldo: tra i 17 e i 20 °C. Troppo caldo asciuga l’aria e rovina la crescita della parte alta, troppo freddo blocca la pianta.
Se noti che la chioma tende ad allungarsi da un lato, ruota il vaso di un quarto di giro ogni settimana: è un piccolo trucco che distribuisce la luce e mantiene l’alberello simmetrico.
Non concimare in questa fase: il concime stimola foglie nuove, ma ora la pianta deve maturare quelle esistenti. Quello che puoi fare, invece, è mantenere il tronco pulito e controllare che i nuovi rami in cima crescano ordinati e ravvicinati.
Se uno spinge più degli altri, puoi accorciarlo appena sopra un nodo: così la chioma si compatta senza interrompere la fioritura.
