Come effettuare un rinvaso pre-risveglio della Camelia

Quanto hai trascurato la camelia durante l’inverno? Il suo risveglio si avvicina e per questo motivo la pianta ha bisogno di alcune attenzioni a lungo ignorate.

Lo stato del terriccio sarà sicuramente da controllare a seguito dell’inverno e in vista della primavera dovrai migliorarne le condizioni.

Ti spiego come effettuare un rinvaso volto alla cura della crescita primaverile della camelia, con i suoi bei fiori profumati.

Comincia con la scelta di un vaso più grande

Comincia con un nuovo vaso che abbia un diametro fino a 5 cm più grande, non oltre.

La scelta delle dimensioni del vaso è fondamentale se non vogliamo arrecare danno. Fornire un grande spazio non è sempre la cosa più giusta ed un vaso troppo grande conterrebbe troppo terriccio.

Il terriccio resterebbe ammassato e sempre umido se non attraversato da radici quindi sceglierlo di pochi centimetri di diametro più grande è cruciale.

Ripulisci l’apparato radicale

Estrai l’apparato radiale dal vaso, districa le radici sul fondo, pota quelle marce.

Dopo aver trasferito il geranio nel nuovo vaso, se il terriccio è ancora umido dall’irrigazione dei giorni precedenti, attendi 12-24 ore prima di dare altra acqua.

Componi una buona miscela di terriccio

Componi una buona miscela drenante di terriccio, con tanto materiale organico.

Un buon terriccio per la camelia deve essere innanzitutto fibroso. consente una buona ritenzione idrica, la capacità di trattenere l’umidità, senza però fare in modo che le radici restino in un materiale zuppo.

Altra caratteristica fondamentale è la porosità. Un terriccio poroso consente una buona circolazione dell’aria e meno compattezza.

Ha bisogno, inoltre, di una leggera acidità, che possa consentire il completo assorbimento dei nutrienti di cui ha bisogno per il risveglio.

Mescola due parti di torba bionda con una parte di perlite.

Aggiungi una parte di terriccio universale di buona qualità, che possa rendere la miscela argillosa al punto giusto. Aggiungi poi uno strato di stallatico anche sul fondo così che non sia a stretto con tatto con le radici degradandosi pian piano con le innaffiature.

Ripulisci la chioma

Recidi tutti i rametti secchi e ripuliscilo dalle parti secche, se non vuoi che i parassiti che si risvegliano con le piante ne prendano possesso.

Molti rami ti sembreranno lunghi e particolarmente lignificati e sono proprio quelli che vanno adeguatamente ripuliti, potati anche di un terzo della lunghezza.

Comincia a concimare

Oltre a un rinnovo del terriccio devi cominciare a nutrire la camelia per fornirgli gli elementi essenziali per la ripresa vegetativa.

L’azoto è un componente essenziale per il fogliame e gli steli che sostengono i fiori. Puoi utilizzare fondi di caffè col quale realizzare un fertilizzante liquido che fa proprio al caso tuo.

Puoi somministrare questi fertilizzanti da alternare alle innaffiature, una volta al mese.

In questo modo avrai fornito proprio tutto quello che serve alla camelia per il risveglio.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.