Ripulisci il Geranio in questo modo dopo il “Letargo” Invernale

Comincia il bel tempo ed è il momento di ripulire il geranio dopo il lungo sonno invernale, così da preparare la chioma per quello che sarà la successiva ripresa.

Sai come farlo? Ma soprattutto sai cosa fare e cosa si intende quando si dice ripulire una pianta dopo il letargo invernale?

Nel caso del geranio ci sono delle azioni che vanno adeguatamente compiute e ti spiego quali sono.

Rinnova il terriccio

Dopo il lungo sonno e l’inverno piovoso il terriccio risulta povero ed esausto e va adeguatamente rinnovato o sostituito.

Un buon terriccio per gerani deve essere innanzitutto fibroso.

Questa caratteristica consente una buona ritenzione idrica, la capacità di trattenere l’umidità, senza però fare in modo che le radici restino in un materiale zuppo. Infatti, ritenzione idrica non vuol dire terriccio zuppo.

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Altra caratteristica fondamentale è la porosità. Un terriccio poroso consente una buona circolazione dell’aria e meno compattezza. Un terriccio non compatto consente alle radici di espandersi e occupare ogni punto del vaso.

Un terriccio ideale per gerani deve inoltre essere leggermente acido.

Comincia a concimare

Non è necessario utilizzare fertilizzanti chimici, anche perché potrebbero essere troppo aggressivi al risveglio.

L’ideale sarebbe riuscire a utilizzare fertilizzanti fai da te a base di potassio o azoto.

Per apportare una buona dose di potassio alle tue piante grasse puoi utilizzare bucce di banana come fertilizzante.

Il potassio non solo promuove il trasporto dei nutrienti alla pianta ma le conferisce particolare resistenza alle alte temperature.

Puoi riutilizzare l’acqua con cui sciacqui il riso prima di cucinarlo per concimare le tue piante. In questo modo apporterai potassio e fosforo, un buon contributo per la fioritura.

Metti 3 pugni di riso in 1 L d’acqua e aspetta qualche ora. L’acqua diventerà bianca e potrai utilizzarla versandola nel terriccio.

Occupati della potatura

Per riuscire ad aver cura della chioma non aver paura di essere drastico nelle potature, che possano ripulire letteralmente l’intero geranio.

Elimina tutte le parti vecchie, secche, lignificate, non risparmiare le parti eccessivamente allungate che tenderebbero a spezzarsi.

Ripulire il geranio consente di dare alla chioma nuova vita, di incentivare le fioriture e di proteggerlo da parassiti che approfittano delle parti ormai necrotiche per rintanarvisi.

Cura la posizione

Le giornate sono più calde e luminose e i vasi vanno collocati al posto giusto se vuoi aver cura della ripresa dei tuoi gerani.

Colloca i vasi in un luogo luminoso, meglio se ad est, così che i tuoi gerani possano nuovamente ritornare a godere di una luce brillante, diretta ma non violenta nelle prime ore del mattino.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.