Ciascuna rosa ha le sue spine, da sempre protagoniste di metafore poetiche o di esempi nel linguaggio comune per denotare bellezza e pericolo allo tesso tempo.
Raccogliere un fiore di rosa può essere un compito impegnativo per i suoi ammiratori. Devi evitare di essere punto dalle numerose spine in un solo gambo di un fiore di rosa.
Se è così, perché le rose hanno le spine? Ti spiego cosa ho scoperto.
Cosa sono le spine
Dal punto di vista morfologico una spina è una modificazione rigida ottenuta dall’estensione di una parte della pianta.
Le strutture spinose possono essere estensioni di foglie, steli, di radici che la pianta evolutivamente ha strutturato per potersi difendere dai predatori erbivori.
Ci sono spine e spine
Non tutte le spine sono vere e proprie spine e questo dipende dalla loro origine.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Una spina classica nella rosa si origina lungo lo stelo e nasce da una gemma.
Ma una spina può anche essere la parte puntuta dell’estremità della foglia o una parte della foglia che ha fasci vascolari all’interno, come il picciolo o una stipola.
Sono le spine fogliari, quelle originate dalla trasformazione delle foglie.
I margini delle foglie possono avere denti e, se questi denti sono affilati, sono chiamati denti spinosi su un margine fogliare spinoso.
Si possono trovare anche spine o strutture spinose derivate da radici.
A che servono le spine per le rose
La rosa in natura è oggetto di una serie di predatori.
Quando parliamo di predatori possiamo fare riferimento sia ai parassiti, ma allo stesso tempo anche agli erbivori che si nutrono delle rose selvatiche, del fiore e di ogni sua parte, cervi o conigli che bramano di sgranocchiare i dolci fiori.
Nel tempo anche gli esseri umani sono diventati predatori delle rose per assaporarne l’aroma ed utilizzarle come simboli d’amore e apprezzamento per la persona amata.
Le spine proteggono e adattano il fiore per le massime possibilità di sopravvivenza.
A tal proposito, il fatto che lo stelo della rosa in alcune delle varietà presenti in natura, abbia tutto il suo corpo ricoperto di spine, è un modo per proteggersi dal sole.
Se sono lunghe e molto numerose, l’esposizione dello stelo è minore.
Alcune varietà hanno delle spine uncinate verso il basso che non hanno solo lo scopo di frenare i parassiti rosicchiatori che dal terriccio si arrampicano verso le foglie, ma assolvono anche la funzione di trattenere acqua.
Come lo fanno? Fornendo allo stelo una superficie ruvida, tale da trattenere gocce che o ricadono sul terreno in prossimità del fusto, oppure forniscono umidità sul fusto stesso, non scivolando via.
In molte specie rampicanti la spina fornisce la possibilità agli alti steli di agganciarsi ad altre cortecce, e lo fa solo grazie alle spine uncinate di cui la rosa è dotata.