Tra i fiori più emblematici della primavera ci sono sicuramente i Tulipani!
Da tempo avevo voglia di saperne un po’ di più su questi fiori colorati che, nel periodo primaverile, si trovano spesso in vendita recisi.
Il mio desiderio, in realtà, era quello di coltivarli in vaso. Ma non sapevo davvero nient’altro finché alcune ricerche e un po’ di domande alle persone giuste non mi hanno aperto un po’ gli occhi su punti di forza e quelli di debolezza di questa iconica pianta.
COSA SCOPRIRAI
Partire dal bulbo: quando conviene
Inizialmente pensavo di coltivare i tulipani partendo proprio dal bulbo. Ho scoperto, però, che questo va interrato nel periodo autunnale, quando le temperature sono abbastanza basse, per poi vederlo germogliato e fiorito in primavera.
Se, quindi, è già primavera e vuoi dei tulipani già pieni di colori, ti consiglio di acquistarli in vaso già fioriti.
Se, invece, sei ancora in tempo per interrarne uno, ricordati di scegliere del terriccio abbastanza morbido, di tenerlo sempre ben inumidito e in un posto abbastanza luminoso per farlo germogliare.
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La durata della fioritura
Veniamo ora a un tasto dolente: quello della fioritura.
Tutte le volte che ho coltivato questa pianta, la fioritura si verifica tra marzo e maggio, a seconda dell’arrivo effettivo delle alte temperature.
Di per sé, però, i fiori non hanno una vita lunghissima, vivendo circa 3-4 settimane. Questo non vuol certo dire che, dopo la fioritura, il tulipano vada buttato via!
Di solito, le sue foglie si mantengono sane e verdi ancora un po’, per poi andare naturalmente a seccarsi e cadere.
Posso conservare i bulbi?
Dopo che il tulipano è sfiorito, puoi tranquillamente lasciare il bulbo nel terreno e attendere la fioritura dell’anno successivo.
Ti dirò, non sempre funziona: spesso il bulbo ha esaurito la sua energia vitale e non riesce a germogliare di nuovo e a fiorire. Ma nulla è detto! Ti consiglio comunque di tenere il bulbo nel suo vaso per provare a farlo rifiorire.
A differenza del ciclamino, il cui bulbo può essere estratto dal terreno e conservato per poi essere ripiantato in autunno, ti consiglio di non dissotterrare il bulbo del tulipano a meno che le temperature non siano molto rigide e c’è il rischio di gelate.
Coltivazione: niente di difficile!
Per quanto riguarda, invece, la coltivazione del tulipano quando è fiorito, devo rassicurarti: non è una pianta difficile da coltivare.
Va tenuta all’esterno e, se hai un giardino, puoi coltivarla molto facilmente anche a terra. Inoltre, tenendoli al sole riesco sempre a farli crescere senza difficoltà, anche se devo comunque tenerli riparati dal vento troppo forte.
Per questo, evito di tenerli nei vasi da ringhiera che, essendo troppo esterni, sono troppo esposti alle intemperie e preferisco dei vasi bassi a cassetta, rettangolari e dal fondo piatto, in cui piantare più bulbi.