Quella sua fioritura, in un periodo così insolito, ha fatto nascere storie e leggende: non è un caso se la Viola del Pensiero sia una delle piante da fiore più citata in poesia e letteratura.
Questa pianta, infatti, ha spesso più fioriture: una autunnale, che può proseguire fino all’inverno, e una primaverile. Di fatto, fiorisce soprattutto quando le temperature si mantengono miti e non estreme.
Ma vediamo come mantenere il più a lungo possibile la sua meravigliosa e colorata fioritura.
COSA SCOPRIRAI
“Varia” l’esposizione
Una delle principali tecniche per mantenere fiorita a lungo la viola del pensiero e la variazione dell’esposizione solare.
In autunno e in inverno, infatti, dovresti bilanciare le temperature più basse tenendo questa pianta ben esposta alla luce solare.
In primavera e soprattutto in estate, invece, dovresti tenerla in un luogo dove la luce risulti indiretta e più tenue, così da bilanciare le temperature più alte.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Ricorda che questa pianta predilige un clima mite tendente al freddo. Se, quindi, vivi in un posto molto caldo, dovrai proteggerla più in estate che in inverno.
Con questi accorgimenti, potrai mantenere fiorita più a lungo e abbondantemente la tua piantina.
Riduci al minimo le innaffiature
Un’altra tecnica per prolungare la fioritura della viola del pensiero è quella di gestire bene le sue necessità d’acqua.
In particolare, devi sempre ricordare che in autunno e in inverno, la pianta ha bisogno di pochissima acqua: giusto il necessario affinché il terreno non diventi troppo arido e duro.
Spesso, se la pianta è coltivata a terra, in giardino, sono più che sufficienti le piogge. Altrimenti, limitati a innaffiare solo quando noti che il terreno sta per diventare ormai secco. Essendo originaria delle zone montagnose, infatti, la viola del pensiero predilige comunque l’umidità.
In primavera e in estate, invece, le innaffiature devono essere più frequenti: se, però, noti che le foglie e i fiori della pianta tendono ad afflosciarsi, forse hai un po’ esagerato.
Concima nei periodi giusti
Un altro segreto per aiutare la viola del pensiero a mantenersi ricca di fiori è concimarla nei periodi giusti.
L’ideale è concimare quando la pianta è in procinto di fiorire o la fioritura risulti in corso, ma sempre quando le temperature non risultino estreme. Di fatto, quindi, dovresti concimare in primavera e in autunno.
Se scegli un fertilizzante specifico, attieniti sempre alle indicazioni sulla confezione circa il periodo, l’intensità e la frequenza della concimazione.
Di solito, la concimazione va fatta all’incirca ogni tre settimane, diluendo il concime nell’acqua di innaffiatura.
Proteggi dalle lumache
Proprio perché la teniamo spesso in posti umidi e all’aperto, la viola del pensiero può essere attaccata da lumache e limacce che sono ghiotte delle sue foglie.
Ecco perché dovresti proteggere la pianta da questi animaletti soprattutto nel periodo delle piogge estive e autunnali, quando sono più comuni e vanno alla ricerca di tenere foglie da mangiucchiare.
Tra i vari rimedi, puoi scegliere di creare una barriera intorno alla pianta con dei fondi di caffè sbriciolati che terranno lontani gli sgraditi ospiti oppure con gusci d’uovo fatti a pezzettini.
I fondi di caffè, inoltre, possono essere usati anche in altri modi nel tuo giardino. In questo video, puoi scoprire come: