La Botrytis cinerea, l’agente della muffa grigia nel ciclamino, attacca le piante in tutte le fasi dello sviluppo.
Le condizioni climatiche per i ciclamini che crescono in condizioni fredde e umide sono condizioni ideali per la diffusione di questo fungo.
Soprattutto i boccioli dei fiori di ciclamino sono altamente sensibili.
COSA SCOPRIRAI
Come si diffondono gli agenti patogeni
Acqua e soffi d’aria sono i trasportatori più efficaci del fungo nella sua forma di spore. Le temperature fresche combinate con un’umidità abbastanza elevata favoriscono questo fungo.
La Botrytis cinerea è un parassita che attacca le piante deboli. Può anche fare uso di foglie invecchiate o avvizzite, o di fiori appassiti. Nel caso del ciclamino si sviluppa particolarmente in autunno e in inverno.
Una temperatura compresa tra 15º e 20ºC, uno strato d’acqua sulle foglie o un’ambiente umido e una luce insufficiente sono tutti fattori che favoriscono l’infezione.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Una volta in posizione, il fungo si moltiplica attivamente e produce spore, riconoscibili per l’aspetto di polvere grigia sulle parti della pianta attaccate. Queste spore sono fonte di molte infezioni secondarie.
Segni dell’infezione fungina
Gli attacchi di muffa grigia possono produrre una varietà di sintomi e l’esordio può essere estremamente rapido.
Nel caso del ciclamino, la botrite può causare marciume nel cuore della pianta. Questo appare prima sotto forma di aree marroni ricoperte da una tipica peluria grigia.
I boccioli dei fiori interrompono lo sviluppo, i fiori aperti si seccano e i loro steli muoiono. Sia i fiori che le foglie appassiscono sul bordo del vaso.
Ci sono spesso piccole macchie simili a punti; sui petali della pianta dai fiori colorati le macchie appaiono con un sottile anello di un colore più scuro del resto del petalo. Sul ciclamino bianco la macchia è marrone con una corona trasparente. A volte l’intero petalo è interessato e ha un aspetto bruciato.
Le temperature comprese tra 8 e 15ºC sono particolarmente favorevoli alla formazione di questi segni sui petali.
Il fungo può anche causare macchie sulle foglie. Ampie macchie grigio-marroni di cellule morte iniziano sul bordo della foglia e seguono le nervature.
Come gestire l’infezione
L’infezione da Botrytis cinerea rappresenta una minaccia costante. Può attaccare qualsiasi organo e invadere le piante in qualsiasi fase della crescita.
È essenziale essere in grado di controllare il clima dell’ambiente di coltivazione. In particolare, dovresti:
- evitare ambienti chiusi (mantenere bassa l’umidità, non deve superare l’80%)
- evitare grandi sbalzi di temperatura, che producono condensa sulle foglie
- annaffiare all’inizio della giornata, senza bagnare le foglie
- assicurati che le piante siano relativamente asciutte di notte
- evitare correnti d’aria che possono diffondere le spore
Come trattare la botrite del ciclamino
Nel ricorrere ai fungicidi, è necessario essere consapevoli che questo fungo è altamente infettivo e sempre presente nell’ambiente di coltivazione.
Per precauzione, tratta la pianta ogni 10 giorni: anche più spesso quando c’è un attacco pesante.
Un fungicida naturale è la cannella in polvere che puoi applicare almeno sul terreno e sulla pianta dopo aver eliminato le parti colpite.
Ti consiglio sempre di effettuare un test su una piccola zona della pianta per verificare l’eventuale effetto sulla pianta.
Se l’infezione è in uno stato avanzato ti consiglio di usare un fungicida formulato e di consultare un vivaista esperto.