Tradescantia Nanouk con rami deboli e cadenti cosa succede?

Se c’è una lezione preziosa che ho imparato nel mio piccolo percorso come amante del giardinaggio, è che anche la Tradescantia Nanouk non fa eccezione quando si parla di problemi, soprattutto quando i rami sono deboli e cadenti!

Questa pianta, con le sue foglie variegate che spaziano dal rosa al verde, può essere davvero spettacolare se curata nel modo giusto.

Se avete riscontrato anche voi questo problema, vediamo subito come poterlo risolvere!

L’errore che commettiamo più spesso: l’eccesso di acqua

Quando si tratta di innaffiare la Tradescantia Nanouk, ricordate sempre che meno è più.

Ve ne accorgente quando notate che i rami sono particolarmente deboli e pendenti dopo le innaffiature.

L’eccesso di acqua è un nemico subdolo per questa pianta. Essa ha bisogno di essere innaffiata solo quando il terreno è asciutto al tatto.

Ho imparato a fare il test del dito: inserisco un dito nel terreno fino alla prima falange, e se trovo umidità, rimando l’innaffiatura di un altro giorno. In alternativa potete anche utilizzare lo spiedino!

Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!

Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!

Questo è l’errore principale, il più comune, quando notiamo che la Nanouk ha un aspetto quasi morente. Regolando le innaffiature, risolviamo piano piano il problema.

Altri errori comuni che rovinare la tua Nanouk

Il problema dell’innaffiatura, che abbiamo visto insieme poc’anzi, è la causa maggiore di rami cadenti e deboli sulla Nanouk.

Se invece credete di esser stati impeccabili con le innaffiature, ma riscontrate comunque questo problema, ecco altri piccoli errori che si fanno spesso con queste piante.

La questione dell’illuminazione

Una delle prime cose che ho imparato è che la Tradescantia Nanouk prospera in condizioni di luminosità moderata.

Troppa ombra la farà indebolire (riducendo anche la variegatura), mentre la luce diretta del sole nelle ore più calde può scottare le sue foglie straordinarie.

Importanza del drenaggio

Non sottovalutate assolutamente un buon drenaggio, che va di pari passo con le innaffiature.

Ho dovuto imparare la lezione a mie spese quando ho notato che l’acqua stagnava nel piatto sotto il vaso, lasciando il terreno inzuppato e le radici in condizioni precarie.

Ho risolto il problema inserendo uno strato di argilla espansa sul fondo del vaso, prima di riempirlo con il terriccio. Questo migliora notevolmente il flusso dell’acqua, evitando ristagni dannosi.

La scelta del terreno

Il tipo di terreno è un fattore che non dovrebbe mai essere sottovalutato. Inizialmente, pensavo che qualsiasi terriccio potesse andare bene, ma presto ho realizzato che questa pianta ama un suolo che sia arieggiato e ben drenante. Ho quindi optato per un mix di terriccio universale con aggiunta di perlite e pochissima torba, per garantire quel drenaggio efficace tanto necessario. Questa modificazione ha dato alla mia Tradescantia Nanouk un impulso vitale e ha reso il terreno ideale per la sua crescita.

Prima di lasciarci, ecco alcuni consigli generici sulla cura di questa pianta meravigliosa, una delle mie preferite!


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuliana Mele
Giuliana Mele
Laureata in Lingue, Lettere e Culture comparate presso l’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”. Con la danza nel cuore e nell’anima, resto affascinata da ogni forma d’arte. Divoratrice di libri e musica e da sempre appassionata di giardinaggio, cosmetica bio e rimedi naturali.