L’elleboro (Helleborus) è un genere di piante della famiglia delle Ranunculaceae che include clematis e delphinium.
È meglio conosciuto per essere uno dei primi a fiorire, fiorisce a fine inverno, spesso proprio spuntando da uno strato di neve.
In questo articolo imparerai a conoscere due metodi di propagazione dell’elleboro per creare nuove piante da te.
Scopriamolo insieme!
COSA SCOPRIRAI
Prima di iniziare
Cosa c’è da sapere sull’elleboro prima di provare a moltiplicarlo? Beh, innanzitutto che è una pianta a crescita lenta.
Dunque armati di pazienza e aspetta di raccogliere il frutto del tuo lavoro, potrebbe volerci qualche anno prima di vedere la prima nuova fioritura.
Ma perché moltiplicarlo? Non è più semplice andare in vivaio? In teoria sì.
Ma alcune varietà ibride di elleboro sono molto costose quindi può tornarti utile sapere come fare per moltiplicare la pianta se ti piace averne di più nel tuo giardino e non hai la possibilità di prenderne un’altra in vivaio.
Per tutti i procedimenti che ti descriverò usa sempre cesoie da giardino sterilizzate e pulite per evitare si trasmettere malattie.
Da seme
L’elleboro è una pianta a semina spontanea che lascia cadere il seme dopo la fioritura.
Devi sapere che la maggior parte delle varietà coltivate negli orti domestici sono ibridi, ovvero degli incroci creati dall’uomo che non esistono in natura.
Per questo, il loro seme non produce un clone della pianta madre.
Bisogna sapere però che questo metodo di moltiplicazione richiede pazienza perché i semi raccolti germineranno circa 7-8 mesi dopo la semina.
Per la semina basta spargere i semi sul terreno, poi coprili con un po’ di terriccio.
La semina va fatta non oltre i mesi estivi, altrimenti entrano in uno stato di riposo e non germoglieranno nel modo giusto.
Tuttavia, questo può essere comunque un modo valido per aggiungere più di questi vistosi fiori invernali al tuo giardino: fioriranno dopo un paio di anni.
Per divisione
Un modo per riprodurre le caratteristiche esatte di una particolare pianta di elleboro è attraverso la divisione.
Le radici dell’elleboro sono rizomatose, per questo puoi ottenere nuove piante dividendo i rizomi.
Puoi dividere i rizomi della pianta madre in autunno-inverno, avendo cura di ottenere porzioni di radice con almeno un “occhio“, ovvero il punto in cui germoglia una nuova radice.
Non tutte fioriscono subito l’anno successivo, anche qui devi avere un po’ di pazienza soprattutto perché è una caratteristica dell’elleboro avere una crescita lenta.
Questo metodo è particolarmente adatto se hai acquistato una cultivar costosa e desideri moltiplicarla nel tuo giardino.
Insomma non ti resta che provarci!