Sai che puoi Coltivare il Finocchio anche a Scopo Ornamentale? Ti spiego Come

Hai mai notato quanto voluminose sono le chiome del finocchio?

Prestiamo attenzione solo alla valenza del bulbo di cui ci nutriamo e per questo lo coltiviamo ma la chioma del finocchio ha davvero un aspetto gradevole e puoi coltivarlo a scopo ornamentale prima della raccolta.

Oltre al bulbo anche le foglie sono commestibili, e vi si possono ricavare ottime tisane ed infusi.

Non è difficile, occorre solo lo spazio giusto e le cure adeguate per godere della bella chioma voluminosa del finocchio. Vediamo insieme come fare per coltivare il Finocchio a scopo ornamentale.

Caratteristiche della chioma

Partendo dal bulbo bianco che già di per sé ha un suo effetto unico, si diramano gambi spessi e di un verde acceso che si assottigliano sempre di più verso l’alto.

È a partire da metà del gambo che cominciano a diramarsi foglie filiformi tanto fitte da assomigliare ad una nuvola verde, dall’aspetto delicato.

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La chioma oltre ad essere fitta è anche abbondante e capace di riempire uno spazio importante se tenuta in vaso.

Dove coltivarli?

Coltivare finocchi in vaso è possibile ma vista la grandezza che assumeranno i bulbi bianchi è necessario uno spazio ampio.

Sarebbe preferibile farlo in piena terra, ma anche un vaso grosso e soprattutto profondo fa proprio al caso tuo.

Rispetta una distanza che sia di almeno 15 cm, così che si possa godere della bellezza della chioma frondosa.

Come piantarli?

La semina deve avvenire in un semenzaio: inserisci i semi a fondo e non appena i germogli avranno raggiunto i 10 cm di altezza, le singole piantine possono essere trapiantate.

Piccoli finocchi pronti per il trapianto sono in genere in vendita dai vivaisti, per chi volesse saltare la fase della semina.

La scelta del terriccio deve ricadere su una miscela drenante ma soprattutto soffice, preceduta da uno strato sul fondo di ghiaia per favorirne il drenaggio.

Arricchisci la miscela con compost o concime organico, che possa nutrire non solo il bulbo commestibile ma anche la chioma vaporosa sulla sommità.

Quando il globo, cioè la parte bianca commestibile del finocchio, sporge dal terreno bisogna accostare la terra alla pianta fino a coprire il globo.

Questa operazione lo manterrà più bianco e più dolce, proteggendolo dal freddo e dalla luce.

Occhio a questi fastidiosi parassiti

Una chioma tanto abbondante non può non essere oggetto di ghiotti parassiti che possono devastarne la bellezza.

Comunemente potremmo trovare gli afidi ma il parassita più aggressivo è il macaone, una piccola farfalla che si può allontanare facilmente, piantando della cipolla vicino al finocchio.

Anche il bruco verde ben si adatta a questa chioma abbonante di cui ne è ghiotto.

In base all’irrigazione e all’umidità, il finocchio è anche oggetto di sclerotina, una muffa in grado di diffondersi velocemente.

Per prevenirla basta evitare i ristagni d’acqua nel vaso e lasciare la pianta in una zona soleggiata e ben arieggiata del balcone.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.