La condensa è quel fenomeno che si manifesta quando l’aria calda e carica di umidità entra in contatto con superfici fredde, come vetri e piastrelle, formando quelle fastidiose goccioline d’acqua che appannano tutto. Questa condizione può rendere gli ambienti più scomodi e, a lungo andare, favorire altri problemi legati all’umidità, come ad esempio la comparsa della muffa.
Una soluzione naturale ed efficace è quella di utilizzare alcune piante che regolano la quantità di umidità presente nell’aria, prevenendo così la condensa soprattutto in stanze piene di vapori, come il bagno e la cucina.
COSA SCOPRIRAI
Le piante come alleate contro la condensa
Le piante che vivono bene in ambienti umidi e con poca luce sono le più indicate per bagni e cucine. Alcune, come la felce o lo spatifillo, amano un’atmosfera ricca di umidità, mentre altre, come la tillandsia, assorbono l’acqua direttamente dall’aria senza bisogno di terra.
Vediamo quali sono le migliori da scegliere!
Felce di Boston
Una delle piante più efficaci per assorbire l’umidità. Il suo fogliame fitto e vaporoso trattiene il vapore acqueo presente nell’aria, riducendo la formazione di condensa sui vetri e sulle superfici. Ama l’ambiente umido, quindi si trova perfettamente a suo agio in bagno o in cucina.
Per mantenerla in salute, basta innaffiarla regolarmente e posizionarla in una zona luminosa ma senza luce diretta del sole.
Tillandsia
Chiamata anche pianta aerea, la tillandsia è perfetta per combattere la condensa perché assorbe direttamente l’umidità dall’aria attraverso le sue foglie, senza bisogno di essere piantata nel terreno.
Puoi appenderla vicino alle finestre del bagno o della cucina, dove l’aria è più umida. Non necessita di cure particolari, basta nebulizzarla con acqua una o due volte a settimana.
Spatifillo
Lo spatifillo è una pianta elegante che non solo purifica l’aria, ma aiuta anche a ridurre l’umidità in eccesso. Grazie alle sue foglie ampie, assorbe il vapore acqueo e lo utilizza per il proprio metabolismo, evitando così che si depositi sotto forma di condensa.
Si adatta bene anche a bagni con poca luce naturale e richiede solo un’irrigazione moderata per rimanere rigoglioso.
Edera Inglese
Una pianta rampicante che si adatta perfettamente a bagni e cucine poco ventilati, che riesce ad assorbire l’umidità presente nell’aria e aiuta a mantenere le superfici più asciutte.
Si può coltivare in un vaso sospeso o farla arrampicare su una grata, rendendo anche l’ambiente più decorativo. Ha bisogno di luce indiretta e innaffiature moderate.
Calathea
La calathea è una pianta tropicale che ama gli ambienti ombreggiati e umidi, proprio come quelli del bagno e della cucina. Le sue grandi foglie aiutano moltissimo a bilanciare l’umidità dell’aria.
Per prendersene cura, è importante tenerla lontana dalle correnti d’aria fredde e nebulizzarla occasionalmente per simulare il suo habitat naturale.
Come posizionare e curare le piante per massimizzare l’effetto anti-condensa
Per ottenere il massimo beneficio dalle piante contro la condensa, è importante posizionarle in punti strategici:
- Vicino alle finestre, dove si accumula più facilmente l’umidità.
- Accanto a lavandini e docce, per assorbire il vapore acqueo rilasciato dall’acqua calda.
- Su mensole alte o sospese, per catturare meglio l’umidità in circolazione nell’aria.
Inoltre, è importante curare bene le piante per mantenerle efficaci nel loro compito. Evita ristagni d’acqua nel sottovaso e controlla che il terriccio sia ben drenato, soprattutto per piante come lo spatifillo e la felce.