Con questa tecnica conservo i rametti di mimosa per farli durare tanti giorni

L’8 marzo è una data speciale che porta con sé i bellissimi rametti di mimosa, simbolo della Festa della Donna. A me piacciono tantissimo, sia per il tocco di colore che donano alle stanze, sia per il loro profumo intenso, e cerco sempre di farli durare il più a lungo possibile in casa.

Se anche tu hai ricevuto o acquistato delle mimose e non vuoi che appassiscano subito, ti basterà seguire alcuni piccoli accorgimenti per mantenerle fresche per diversi giorni, o addirittura per trasformarle in decorazioni perenni. Ti spiego qui come fare passo passo!

Utilizza un vaso adatto

Il primo passo fondamentale per conservare i rametti di mimosa freschi è metterli nel vaso giusto. Scegli un vaso alto e stretto che possa contenere i rametti senza farli piegare, così che i fiori possano continuare a svilupparsi correttamente. Se il vaso è troppo largo, l’acqua potrebbe essere distribuita in modo poco uniforme e questo potrebbe danneggiare la mimosa.

Riempi il vaso con acqua fresca, meglio se distillata o almeno filtrata, per evitare che i minerali dell’acqua del rubinetto possano accumularsi nel vaso e danneggiare i rami; ricorda che la mimosa ama stare in acqua pulitissima, quindi assicurati di cambiarla spesso.

Scegli il posto giusto

La posizione è un altro fattore importante per mantenere freschi i rametti di mimosa. Una volta sistemati nel vaso, scegli un luogo luminoso ma lontano dalla luce diretta del sole: la mimosa ama la luce indiretta, e l’esposizione ai raggi diretti del sole potrebbe farla appassire velocemente, stessa cosa che potrebbe accadere se la metti in un angolo troppo ombroso. Un posto ideale potrebbe essere una finestra che riceve una luce delicata durante il giorno, che non è mai direttamente al sole.

Non sottovalutare l’importanza dell’acqua

La quantità, così come la qualità, di acqua che fornisci alla mimosa è cruciale per mantenere la sua freschezza: quando la metti in vaso, i gambi devono essere completamente immersi, ma senza che l’acqua tocchi i fiori. È importante che i rametti abbiano una buona quantità di acqua per assorbire i nutrienti, e soprattutto che sia acqua sempre pulita e fresca, in modo tale che non si sviluppino batteri o funghi. Se noti che il livello dell’acqua diminuisce rapidamente o che si forma qualche tipo di sedimento sul fondo del vaso, è il momento di cambiarla, prima che i gambi dei rametti inizino a deteriorarsi.

Come conservare per sempre i rametti

Se desideri mantenere la mimosa come decorazione per più tempo, un’ottima soluzione è l’essiccazione: questo procedimento ti permetterà non solo di conservare i rametti più a lungo ma anche di trasformarli in eleganti decorazioni per la casa.

Per essiccare la mimosa, lega i rametti con dello spago e appendili a testa in giù in un luogo asciutto e ben ventilato. Evita la luce diretta del sole, che potrebbe far scolorire i fiori, e scegli magari di posizionarli in un ripostiglio o in una soffitta, dove comunque ci sia una buona circolazione dell’aria. Dopo circa due settimane, i rametti saranno completamente asciutti e potrai usarli come parte di composizioni floreali secche o come decorazioni per la casa. Se lo desideri, puoi anche aggiungere qualche goccia di olio essenziale sui rametti secchi per intensificare la fragranza, e chiuderli in sacchetti di cotone da riporre su mobili o all’interno degli armadi.


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Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giulia F.
Giulia F.
Quando non sto digitando al computer, probabilmente mi troverete nel mio giardino personale, intenta a parlare con le mie piante—sì, è una cosa vera, aiuta la crescita! Mi sono innamorata del giardinaggio fin da piccola, grazie a mia nonna che mi ha trasmesso l'amore per la terra e le mani sporche di fango. Sì, sono quella tipa di persona che sente il bisogno di toccare le piante quando passeggia in un vivaio o in un giardino pubblico. Non posso farci niente, è più forte di me!