Avere il balcone pieno di basilico è un’operazione molto semplice se conosci dei trucchi per riprodurlo, partendo da una singola piantina.
Il suo profumo inconfondibile e il suo comune utilizzo in cucina ci spinge a conoscere ogni trucco possibile per averne tanto.
Se hai già una piantina, segui passo dopo passo questa guida con un metodo a cui non avevi mai pensato.
Vediamo insieme di cosa si tratta.
COSA SCOPRIRAI
Parti da un germoglio ascellare di basilico
Per riprodurre il basilico hai bisogno di piccole talee ricavate dalla pianta madre, cioè porzioni di ramo da far radicare.
Non tutte le talee hanno possibilità di radicare ma nello specifico puoi scegliere quelle che in gergo prendono il nome di femminelle o cacchi, dei germogli ascellari.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Si tratta di getti che si formano all’incrocio tra lo stelo principale e il ramo vero e proprio della pianta. In genere i rami veri e propri hanno una direzione orizzontale, mentre i cacchi hanno una tendenza obliqua o verticale.
Cosa occorre
- Talee di basilico;
- Cesoie ben disinfettate;
- Vaschetta in polistirolo o in plastica;
- Spiedini in legno;
- Vaso dal diametro di 10 cm;
- Terriccio.
Procedimento
Riprodurre il basilico è molto semplice, bisogna unicamente avere la pazienza di aspettare e seguire passo passo quanto c’è da fare per ottenere tante nuove piantine.
Ricorda che si tratta di un esperimento, con la riproduzione delle piante lo è sempre; quindi, sarebbe meglio che ricavassi più di una talea per assicurarti il successo.
Prepara le talee
Individua un germoglio ascellare e ricava una talea che sia almeno di 15 cm di lunghezza che abbia almeno 3 nodi sullo stelo.
A partire dalla sommità della talea conta quattro foglioline e lascia unicamente quelle sulla talea.
Pota via le altre foglioline così che le talee possano essere concentrate unicamente sulla formazione di radici e non sul nutrire le numerose foglie sullo stelo o disperdere l’umidità.
Metti le talee in acqua
Prepara una vaschetta di polistirolo o di plastica e forala sui lati più lunghi. Fai passare degli spiedini all’interno dei fori così da creare una vera e propria griglia. Adagia tra un bastoncino e l’altro le talee ricavate così che possano rimanere in verticale con le foglioline rimaste poggiate sugli spiedini.
Sul fondo della vaschetta metti dell’acqua e fai in modo che il fondo delle talee vi sia immerso.
Occorreranno almeno 15 giorni affinché una parte delle talee possa riprodurre piccole radici bianche.
Passa le talee in vaso
Se le talee hanno prodotto radici di almeno un paio di centimetri allora puoi passare in vaso. Scegli un vasetto del diametro di 10 cm e utilizza del terriccio soffice e spugnoso, in grado di mantenersi umido e di essere drenante al tempo stesso.
Aiutati con una quantità di perlite nel caso dovesse essere troppo compatto.
Lascia le piccole talee in una zona luminosa, ma lontana dai raggi diretti del sole e fai in modo di tenere il terriccio umido affinché attecchiscano.