Coltivare il Basilico in casa è facile se pizzichi le cime

Quando portiamo il basilico a casa lo vediamo sempre seccare in breve tempo. Questo non perché non sia una pianta duratura ma probabilmente non abbiamo seguito determinate regole.

È senz’altro semplice da gestire e da curare ma richiede alcuni accorgimenti che se coltivata in casa vanno tassativamente seguiti.

Dunque, occorrono poche e semplici regole per coltivare il nostro basilico in casa.

Vediamo insieme quali sono.

Rinvasa

Innanzitutto, il basilico che acquistiamo al supermercato va travasato subito una volta a casa perché il vaso in dotazione è troppo piccolo.

Nel tirare fuori la pianta dal vaso ci renderemo conto che si tratta di un apparato particolarmente affollato, con ben più di una piantina. Per questo motivo puoi scegliere di rinvasare dividendo i vari ceppi in più vasi piccoli o utilizzare un vaso più grande.

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L’ideale dividere la pianta in più vasi, distribuendo in ogni vaso al massimo due ceppi, da invasare ad una distanza di almeno 10 cm l’una dall’altra.

Nel comporre la miscela giusta è fondamentale tener presente che il basilico apprezza un terriccio sofficissimo e molto drenante, visto quanto ama che lo si innaffi regolarmente e di frequente.

Innaffia al bisogno

Il basilico ha bisogno di un terriccio sempre umido, ma umido non vuol dire zuppo. Teme particolarmente i ristagni ed è per questo che necessita di un terriccio drenante.

Innaffia al bisogno, ogni volta che il terriccio ti sembra secco sulla superficie. Puoi constatare l’umidità della terra con le dita e capire se la pianta ha bisogno o meno d’acqua.

Essendo in casa il terriccio potrebbe asciugarsi molto più lentamente di come farebbe all’esterno.

Puoi nebulizzare per bene anche la chioma senza esagerare o farai marcire anche le foglie.

Tanta luce

Il solito e tanto luminoso davanzale è il posto ideale per il basilico, che necessita di un luogo dalla luce brillante per crescere abbondantemente.

Se vi batte la luce del sole, fai attenzione durante le ore centrali o il sole cocente potrebbe facilmente bruciare le foglie. Sarebbe bene che il davanzale scelto fosse uno ad est, dove i raggi del sole anche se diretti sono deboli, essendo quelli del mattino.

Pizzica le cime

Per stimolare la crescita di nuove foglioline e quindi infoltire la chioma devi periodicamente pizzicare le cime.

Non dovrai mantenere una cadenza fissa ma già quando te ne servirai per cucinare potrai utilizzare le cime della piantina piuttosto che tirare le foglioline alla base.

In questo modo stimolerai la produzione di nuove gemme e sono così si andrà a stimolare la crescita della parte inferiore e la pianta sarà rigogliosa.

Stacca i fiori

Se la pianta comincia a fiorire stacca i fiorellini sulla cima dei rami. La produzione dei fiori comporta per la piantina un grande dispendio di nutrienti e di energie che precluderà alla nascita di nuove foglie.

Staccando i fiori otterrai la nascita di nuove foglie, anche piuttosto grandi.

Concima con fondi di caffè

Il basilico è ghiotto di azoto, una componente che incentiva e cura la parte verde di tutta la pianta e nello specifico della chioma.

Per questo motivo puoi utilizzare i fondi di caffè che sono ricchi di azoto mescolandoli all’acqua delle innaffiature e versandoli nel terriccio.

Ti basterà già solo un fondo di una macchinetta di caffè da quattro tazze, quella piccola, almeno una volta ogni 15 giorni e vedrai come il tuo basilico crescerà sano e rigoglioso.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.