Le sue fronde che si intrecciano sinuosamente alle grate e alle ringhiere di balconi e cancelli creano un gioco di forme che poche rampicanti riescono ad eguagliare in bellezza: la bouganville resta, anche per questo, tra le mie piante preferite in assoluto.
Prendersene cura non è né troppo semplice né, al contrario, un’operazione estremamente complessa. Insomma, con un po’ di esperienza e documentandomi sulle basi di questa pianta, sono sempre riuscito a mantenere la bouganville in forma e fiorita a lungo senza troppi problemi.
Certo, però, qualche difficoltà c’è stata… Non ti nascondo che, una volta, la mia pianta ha iniziato ad avere tutti i fiori e le foglie completamente gialli. Una situazione che, all’inizio, mi ha generato molto panico finché non sono arrivato a capire che c’erano vari modi per provare a recuperare la pianta.
Maggiori innaffiature
Facendo qualche ricerca online ho scoperto che a causare l’ingiallimento di foglie e fiori della bouganville possono essere vari fattori. Tra questi, uno dei più comuni è l‘insufficienza delle innaffiature.
In effetti, nonostante il caldo molto forte arrivato coi mesi estivi, non avevo aumentato la frequenza delle innaffiature che restavano abbastanza rade.
Così, ho iniziato semplicemente a innaffiare di più, provando sempre a mantenere un certo equilibrio rispetto alle temperature: insomma, se fa più caldo si innaffia di più, se le temperature diminuiscono si innaffia di meno.
In tal senso, gettare un occhio alla consistenza del terreno può essere molto utile in quanto aiuta a comprendere se l’acqua dell’innaffiatura si sia già completamente asciugata o meno.
Teli protettivi
Nonostante sia una pianta cosiddetta da mare, quindi abbastanza resistente al sole e al caldo, a volte le eccessive temperature unite al sole molto forte possono bruciare la pianta.
In pratica, fiori e foglie possono seccare portando la chioma della pianta a ingiallire. Prima, il colore inizia a cambiare lungo i bordi, poi si espande e cambia anche la consistenza della foglia che diventa più secca e dura al tatto.
Nei giorni centrali dell’estate, quando le temperature sono molto alte e la tua pianta sta già manifestando i segni di questo clima, puoi provare a riparare la bouganville con dei teli protettivi.
In commercio ne ho trovati di tipi diversi, tutti abbastanza economici e molto efficaci e utili sia in inverno, per proteggere la pianta dal gelo, sia in estate.
Prodotti al rame e zolfo
Un ultimo metodo che ho utilizzate per far riprendere la mia bouganville ormai piena di fiori e foglie gialle è stato l’utilizzo di prodotti a base di rame e zolfo.
L’ingiallimento della chioma può, infatti, essere causato da una carenza di rame da ossicloruro e zolfo, ma anche da malattie da fungo che possono essere contrastate proprio con applicazione di prodotti allo zolfo.
Con un po’ di pazienza e un’applicazione abbastanza costante di questo prodotto ho visto, già dopo qualche settimana, la chioma della bouganville tornare a risplendere del suo verde originario.