Grappoli di fiori che scendono dai rami sottili: la bougainvillea (detta anche bouganville) è una pianta unica nel suo genere.
Originaria delle zone tropicali, questa pianta è oggi molto diffusa nel nostro Paese: adorna giardini e terrazze con i suoi colori e la sua eleganza.
La sua caratteristica principali sono i fiori: molto piccoli sono, in realtà, circondati da bratte (spesso confuse con i fiori stessi) che possono essere rosa, viola, giallo o bianco.
Le più amate e diffuse sono quelle con le bratte rosa/viola, tanto che spesso si crede erroneamente che esistono solo bouganville di questo colore
Caratteristiche
Vediamo adesso quali sono le principali caratteristiche di questa pianta, esplorandone le varietà, ma scoprendo anche quali sono le sue principali esigenze.
Varietà
Quando parliamo di bouganvillea, ci riferiamo in realtà a un genere di piante che comprende circa 18 specie e più di 300 varietà, molte create dall’uomo come ibridi.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Una delle specie più celebri e diffuse è sicuramente la Bougainvillea spectabilis. Si tratta di una specie rampicante, dalla rapida crescita e che può arrivare ad un altezza di quasi 30 metri.
Le sue bratte possono essere di vari colori.
Altra specie molto conosciuta è la Bougainvillea glabra. Anch’essa rampicante, le sue bratte sono di solito di colore rosa/viola. Le foglie sono grandi, lunghe fino a 10 cm e di colore verde scuro. Può crescere in altezza fin quasi a 10 metri.
La differenza principale tra le due specie è che la spectabilis ha la faccia inferiore della foglia vellutata.
Esposizione
La bouganville ama il pieno sole, quindi scegliete un posto in cui questa pianta sia esposta alla luce solare diretta.
La temperatura ottimale per questa pianta si aggira intorno ai 20 °C. In inverno, resiste fino ai 7 °C e può morire se la temperatura scende troppo.
Può essere tenuta in giardino, all’aperto, o in casa, soprattutto se tenuta come bonsai.
Fioritura
Sicuramente il tratto distintivo di questa pianta è dato dai fiori, circondati da bratte colorate.
Il periodo di fioritura dipende dalla specie e dalla varietà, ma anche dal clima e dall’ambiente in cui è tenuta.
Nell’area equatoriale, infatti, tende a fiorire tutto l’anno.
Nel nostro Paese, di solito tende a fiorire più volte quando cambia la temperatura, in particolare tra marzo e fine settembre.
La fioritura più abbondante si ha alla fine dell’estate.
Coltivazione e cura
In vaso o a terra? Innaffiature regolari o rare? Vediamo di rispondere a queste domande e di scoprire le giuste regole per avere una bougainvillea rigogliosa e sana.
Terreno
Scegliere il terreno giusto è fondamentale per tenere questa pianta in forma. Preferite un terreno misto di tipo leggermente acido.
Se il terreno del vostro giardino è basico, potete innaffiarlo un po’ con dell’acqua calcarea o concimarlo con dei fondi di caffè per renderlo più acido.
Ricordate che questa pianta può essere coltivata a terra, ma anche in vaso, in prossimità di muretti, pareti, ma anche in casa, con le dovute potature.
Innaffiature
Questa pianta è abituata a un ambiente secco, perciò non ama troppa acqua. Anzi, eccessive innaffiature possono inibire la fioritura.
Innaffiate poco e solo quando il terreno vi sembra troppo secco.
In inverno, le innaffiature vanno sospese o ridotte al minimo.
Se la pianta, soprattutto alla base e alle radici, inizia a marcire, sospendete immediatamente le innaffiature.
Concime
Se volete fioriture più frequenti e abbondanti, potete fornire alla vostra bouganville del concime.
L’ideale è concimare la pianta ogni 15 giorni in primavera ed estate, scegliendo fertilizzanti a base di azoto e potassio.
Se la pianta è a terra, in giardino, preferite del concime a lenta cessione.
Un’alternativa è la concimazione con i fondi di caffè.
Potatura
Normalmente questa pianta tende a crescere molto e abbastanza velocemente, ragion per cui si rende indispensabile potarla.
Il periodo migliore per farlo è a febbraio, prima che compaiano i primi germogli.
Inoltre, per le bouganville molto grandi, a volte la potatura va fatta anche al termine del periodo di fioritura, quindi a fine settembre.
In questo modo, terrete la vostra pianta in ordine e la manterrete forte.
Prima di potarla, ricordate sempre di disinfettare le cesoie.
Moltiplicazione
Malattie e parassiti
Questa pianta, purtroppo, è la principale vittima dei parassiti che infestano il giardino.
In particolare, può essere attaccata da cocciniglia, afidi e ragnetti rossi.
Per eliminarli, nei casi più gravi, è fondamentale utilizzare prodotti specifici.
Quando l’infestazione non è eccessiva, potete allontanare questi parassiti utilizzando uno spray a base di acqua e sapone di Marsiglia, vaporizzando il composto sulle foglie maggiormente attaccate.
Anche malattie come l’oidio possono attaccare questa pianta. Importante è tenere sempre a mente che non va innaffiata troppo: l’eccessiva umidità, infatti, la rende più esposta alle malattie.
Significato
Non c’è un significato ufficiale della bougainvillea. Normalmente, per la forma dei suoi fiori e delle bratte, viene associata alla passione.
Un significato più comune, però, è quello del benvenuto.
Spesso, infatti, nelle zone mediterranee questa pianta decora l’ingresso delle ville o delle abitazione: con i suoi colori e la sua eleganza sembra offrire ospitalità e conforto ai visitatori.