Perché i rami della mia bouganville sono secchi?

La pianta che con i suoi colori accoglie gli ospiti nei giardini più belli ed eleganti: è la bougainvillea (detta anche bouganville).

I suoi fiori sono, infatti, il simbolo dell’ospitalità e dell’accoglienza. Inoltre, incantano chi li guarda con la loro bellezza e delicatezza.

In realtà, quelli che definiamo fiori sono delle bratte che possono assumere diversi colori, anche se il più frequente è il rosa/viola.

Tuttavia, può capitare che la bouganville non sbocci nei suoi meravigliosi colori e i suoi rami restino secchi e spogli. Perché?

Scopriamolo e vediamo insieme come rimediare.

Non è il periodo giusto

In molti pensano erroneamente che questa pianta fiorisca tutto l’anno: non è così.

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In realtà, la fioritura è costante solo nei Paesi equatoriali. Nei Paesi della fascia mediterranea, tra cui il nostro, la fioritura di questa pianta avviene tra marzo e settembre.

Normalmente, lo stimolo è dato dal cambio brusco di temperatura (da fredda a calda) e la fioritura di solito dura a lungo.

Se quindi siete nei mesi autunnali o invernali, non preoccupatevi. Dovete semplicemente avere pazienza e attendere.

Riceve poca luce

Se i rami, oltre ad essere secchi, sono poco sviluppati e appaiono troppo sottili, la causa può essere la troppo poca luce solare.

La bouganville, infatti, preferisce la luce solare diretta che è indispensabile per la fioritura, mentre non ama la mezz’ombra o la luce indiretta.

Se l’avete piantata in un punto del vostro giardino dove non riceve abbastanza luce, questa pianta non potrà mai fiorire o darà fioriture poco intense.

Se, invece, l’avete piantata in vaso, potete tranquillamente spostarla in un punto più assolato.

Il terreno è troppo basico

Il pH del terreno nel vostro giardino è un’informazione fondamentale per capire se potete o meno piantare delle bouganville.

Questa pianta preferisce decisamente i terreni tendenti all’acido, altrimenti crescerà debole e sottile.

Se ormai avete piantato la vostra pianta in un terriccio basico, potete rimediare modificando il pH del terreno con un prodotto specifico o concimando con fondi di caffè.

L’avete innaffiata troppo

L’acqua è un elemento importantissimo perché i rami crescano sani, producano foglie e forti e la fioritura si manifesti in tuta la sua bellezza. Esagerare, però, è molto dannoso per la bouganville.

Le radici di questa pianta sono, infatti, estremamente delicate. Innaffiare troppo può innalzare il livello di umidità e portare le radici a marcire.

Controllate sempre la base della pianta e il terriccio, accertandovi che non sia troppo umido.

In questo caso, lasciate asciugare il terreno per qualche giorno prima di riprendere le innaffiature.

Ricordate, inoltre, che nei mesi freddi le innaffiature vanno sospese o ridotte al minimo.

Avete concimato male la pianta

Non tutti concimano la bouganville, ottenendo comunque una fioritura naturale.

Ma usare concimi o fertilizzanti è il metodo migliore per garantire lo sviluppo di foglie sane e di fiori con una vita più lunga. Inoltre, può stimolare nuove fioriture successive alla prima, sempre nel periodo caldo.

Importante, però, è utilizzare il concime giusto: scegliete un concime specifico per la pianta, oppure che sia ricco di magnesio, azoto e potassio.

Un trucchetto consiste nell’utilizzare i fondi di caffè che hanno un effetto benefico sul terriccio, accentuandone l’acidità e portando benefici alla pianta.

Ricordate, poi, nel non concimare troppo: l’ideale è ogni due settimane nei mesi caldi.

La pianta è stata attaccata dai parassiti

La presenza di parassiti causa un malessere generale della pianta che può manifestarsi anche in una non fioritura.

Dovete intervenire tempestivamente, prima che la presenza di questi sgraditi ospiti danneggi irrimediabilmente la pianta.

Potete utilizzare antiparassitari specifici, soprattutto quando l’infestazione è a uno stato avanzato. Ma potete anche provare alcuni rimedi fai da te.

Mescolare acqua a qualche scaglia di sapone di Marsiglia e vaporizzare il composto sulle foglie terrà lontana la cocciniglia e gli afidi. Questo procedimento va ripetuto ogni 3-4 giorni per ottenere buoni risultati.

In alcuni casi, potete anche passare dell’alcol denaturato sulle foglie, aiutandovi con un batuffolo di cotone. Tuttavia, dovete evitare questo procedimento durante le ore più calde o la bougainvillea potrebbe esserne danneggiata.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".