Se stai pensando di aggiungere la lavanda al tuo giardino in questa stagione, ci sono alcuni passaggi che puoi adottare per assicurarti di avere una resa abbondante.
Con i suoi colori vivaci e l’aroma intenso, la lavanda è tra le piante estive più suggestive. Se vuoi coltivare questo elegante classico, devi conoscere le sue esigenze in fatto di esposizione.
Vediamo insieme di che esposizione ha bisogno la lavanda.
COSA SCOPRIRAI
Luce diretta o indiretta?
La lavanda prospera in un luogo in cui può godere di una luce solare diretta, cioè i raggi del sole devono colpire direttamente il fogliame.
Si tratta di una pianta dalle caratteristiche erbacee per cui la sua rusticità le consente di adattarsi anche alla luce più forte e ne ha bisogno per fiorire abbondantemente.
La luce diretta promuove la crescita fornendo energia per la fotosintesi quindi per uno sviluppo rigoglioso.
Di quante ore di luce ha bisogno?
Generalmente bisogna considerare in che punto ci si trova per capire di che forza è la luce che le nostre piante ricevono.
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La regola generale, tuttavia, è che la lavanda possa godere di un minimo di 10 ore al giorno.
Se riesci a dargli delle ore di luce extra, pur mantenendo un normale programma di alternanza di luce e buio, non può di certo farle male.
Le zone rivolte ad est si affacciano sulla direzione in cui sorge il sole; quindi, ricevono molta luce brillante ma delicata.
I raggi non sono così violenti come lo sono nel pomeriggio: è il posto ideale per le piante che hanno bisogno di molta luce nel corso della giornata.
Come mi accordo che ha bisogno di più luce?
La lavanda sopravvivere in condizioni di scarsa illuminazione, senza alcun tipo di problema che possa nuocere gravemente alla sua salute. Ma sopravvivere non vuol dire prosperare ed esplodere in fioriture lussureggianti.
Potresti avere in questo caso poche foglie, una crescita meno vigorosa per la chioma alla quale corrisponde senz’altro una fioritura meno abbondante.
Niente come la totale assenza dei fiori contraddistingue la necessità di una maggiore quantità di luce.
D’altronde, la lavanda è bella proprio quando esplode in fioriture raggianti, per nulla banali ma spesso dalla colorazione intensa.
Per fare questo però hanno bisogno delle condizioni giuste e la mancanza di un’illuminazione adeguata non consente alla pianta di produrre fiori.
Il tono di verde assunto dal fogliame ci sta dicendo esattamente di che tipo di luce ha bisogno in quel momento la lavanda.
Generalmente, un tono di verde scuro rappresenta una corretta esposizione; tutt’altro invece indica una colorazione di verde sbiadita, in alcuni casi talmente sbiadita da rasentare il bianco in alcuni punti.