L’aroma che la lavanda sprigiona è di certo inconfondibile ma proviene dalla presenza dei bei fiori odorosi che ne caratterizzano la chioma.
Quest’ultima nel tempo potrebbe presentarsi sempre meno folta, riducendo la sua produzione e deperendo nel tempo.
Ma cosa puoi fare per avere una chioma sempre folta nel tempo? Vediamolo insieme.
COSA SCOPRIRAI
Perché la chioma perde vigore?
Negli anni può accadere che le piante di lavanda officinalis possano deperire ma questo non sempre è attribuibile ad una incursione di parassiti o un fungo.
In realtà può dipendere da due essenziali fattori che quasi mai prendiamo in considerazione: la potature e quindi la modalità di raccolta dei fiori odorosi a scopi ornamentali e la composizione del terriccio.
Di che tipo di terriccio ha bisogno?
La lavanda è una pianta dal portamento mediterraneo e stranamente apprezza terreni poco concimati.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!È adatta a vivere in ambienti aridi e secchi, e non richiede particolari interventi in fatto di nutrienti.
Cerca di non eccedere con le concimazioni rendendo il terriccio saturo di Sali o la lavanda potrebbe far fatica ad adattarsi e sostenere la sua chioma.
Come raccogliere i fiori profumati?
Il modo in cui preleviamo i fiori ha molto a che fare con l’abbondanza della chioma, in vista della rigenerazione della stessa successivamente.
In luglio si possono tagliare le infiorescenze della lavanda, anche quelle non aperte del tutto e puoi utilizzarle per profumare la biancheria, i cassetti e tanto altro.
Utilizza forbici ben affilate e taglia a circa 10 cm dall’apice dello stelo, in modo uniforme e con un taglio netto.
Che tipo di potatura effettuare?
La prima vera potatura da effettuare affinché la chioma possa essere folta ogni anno è quella drastica, sul finire dell’inverno.
Devi essere attento ad eliminare rami secchi e alti per fare in modo che la lavanda non accresca la chioma rendendola legnosa e diradata, stanca e con pochi sbocchi fioriferi.
Più della metà della chioma va potata dando alla lavanda una forma contenuta e compatta.
A fine estate puoi effettuare un’ulteriore potatura.
Il taglio da fare adesso, e che la conserverà folta e compatta, consiste in una spuntatina leggera, eliminando così le parti secche e appassite a seguito della fioritura, diminuendo i primi 3 centimetri della vegetazione.