4+1 motivi per cui la tua Felce ha le fronde sottili e poco fitte

Hai mai immaginato come doveva apparire la tua Felce nel suo habitat naturale? Sicuramente aveva un aspetto bellissimo e maestoso, con fronde fitte e rigogliose.

In realtà, nulla vieta che la Felce abbia quest’aspetto anche in casa tua, se segui in modo attento quelli che sono i consigli di coltivazione e cura di questa pianta.

Se, però, la tua felce ha un aspetto un po’ rinsecchito, con fronde sottili e poco fitte, significa che c’è qualcosa che non va.

Vediamo insieme perché questo accade e come fare per risolvere in modo veloce ed efficace.

Bassa umidità

Se acquistate la felce da un vivaista, il suo primo consiglio sarà sicuramente quello di tenere questa pianta in un luogo umido.

L’umidità è, infatti, l’elemento essenziale per il benessere della felce, senza se e senza ma. Ti basterà trovare un posto dove il tasso di umidità è medio-alto per vedere questa pianta prosperare in tutto il suo splendore.

Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!

Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!

Farlo non è proprio semplice come schioccare le dita, ma le soluzioni sono tante. Puoi scegliere, ad esempio, il bagno che è la stanza più umida della casa, altri punti della casa o un posto umido e in ombra del tuo giardino.

Se nessuno dei posti sembra andar bene, puoi sempre vaporizzare un po’ d’acqua sulle fronde ogni 3-4 giorni oppure mettere dell’acqua nel sottovaso.

Terreno “scarico”

Un altro motivo per cui la tua felce può presentarsi con fronde rinsecchite e già alla vista poco sane è che il terreno sia ormai scarico, ossia privo di quelle sostanze nutritive di cui la pianta ha normalmente bisogno.

In questi casi, puoi o rinvasare la pianta, scegliendo del terriccio ben drenato e ricco, oppure concimare la pianta con un fertilizzante con un buon tasso di azoto.

N.B: se scegli di concimare, utilizza sempre un fertilizzante adatto ed evita di concimare nei mesi autunnali e invernali.

Troppa luce

Quando le fronde, oltre che molto sottili, ti appaiono un po’ bruciacchiate e hanno una forma poco regolare, la causa può essere una cattiva esposizione solare.

La felce, infatti, ama la mezz’ombra o al massimo la luce solare indiretta tenue, mentre non sopporta la troppa luce.

Se la tieni in casa, quindi, non tenerla troppo vicino a una finestra esposta a est o ad ovest. Se la tieni in giardino o in balcone, tienila sempre in un luogo abbastanza ombreggiato.

Freddo

Se è la stagione autunnale e invernale, la felce potrebbe essere poco fitta a causa delle basse temperature.

Questa pianta, infatti, non sopporta temperature inferiori ai 10 °C, preferendo invece una temperatura medio alta che si mantiene pressappoco costante e con pochi sbalzi.

Non tenerla all’esterno, quindi, in autunno e soprattutto in inverno. In casa, mettila in una stanza abbastanza calda, ma non troppo vicina a termosifoni, stufe e camini che tendono a seccare l’aria danneggiando la salute della pianta.

Marciume alle radici

Quando le fronde sono sottilissime, rade e molto molto secche e hanno un colore scuro (marrone o addirittura nero), la causa può essere un marciume delle radici.

In questa pianta, molto amante dell’umidità, non è un’ipotesi molto frequente, ma comunque possibile soprattutto se abbiamo esagerato nelle innaffiature.

La soluzione? Prova a rinvasare la pianta in del terriccio asciutto e segui sempre i principali consigli di coltivazione della pianta senza mai trascurarla.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".