Il Geranio va rinvasato subito dopo l’acquisto? Segui questi Consigli per non sbagliare mai

Non appena la primavera è alle porte facciamo tutti corse pazze per accaparrarci i gerani più belli da esporre sui nostri balconi.

Il geranio, infatti, è il fiore da balcone per eccellenza, di colore rosso, rosa, bianco, o di una splendida colorazione variegata. Quelli pendenti sono i nostri preferiti che immediatamente danno ai nostri balconi un aspetto vivace.

Ma dopo averlo acquistato il geranio va immediatamente rinvasato o devo lasciarlo nel vaso fornito dal vivaio?

Vediamo insieme che cosa fare col geranio immediatamente dopo l’acquisto.

Perché dovrei rinvasare il geranio?

Poiché si tratta di una pianta molto comune, il vivaio non è l’unico luogo in cui poter trovare gerani.

Nel periodo primaverile anche i grandi supermercati vendono gerani colorati e di certo si tratta di piante che provengono da una distribuzione più ampia, così come quelli di molti vivai.

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È per questo motivo che al momento dell’invaso, fatto in modo dozzinale, viene fornito un terriccio non proprio adeguato. Ecco che il rinvaso è necessario.

Il terriccio nei piccoli vasi dell’acquisto è spesso composto solo di torba che ha una scarsa capacità di trattenere i nutrienti.

Quindi, dopo alcune innaffiature questo terriccio si ritrova già povero ed è chiaro che dopo la prima vera esplosione di fiori, poi col tempo la pianta tenderà a svuotarsi.

La stessa dimensione del vaso spesso non è adeguata, soprattutto quando vediamo che dai fori di scolo sul fondo del vaso escono fuori le radici.

Il vaso è ormai stretto anche quando le radici sono a contatto diretto con le pareti del vaso stesso, senza altro terriccio tra apparato radicale e parete del vaso.

Il rinvaso va fatto subito?

Anche se è consigliabile dare subito una nuova dimora al geranio, bisogna sempre ricordare che abbiamo acquistato una pianta che si trovava in un ambiente protetto: quello della serra.

Questo vuol dire che nel momento in cui lo portiamo a casa, anche se non si vede immediatamente, la pianta sta già affrontando un momento di stress dovuto allo shock ambientale poiché la temperatura è l’umidità alle quali era abituato, da un momento all’altro, è cambiata.

Per questo motivo, potremmo notare la caduta di qualche foglia nei giorni successivi all’acquisto.

Sarebbe bene aspettare almeno una settimana prima di rinvasare i nostri gerani dopo l’acquisto, poiché anche il rinvaso è un motivo di stress per la pianta. Facciamo le cose con calma rispettando i tempi della pianta senza aggiungere altri motivi di stress.

Guida al rinvaso

Scegli un vaso che sia di soli pochi centimetri più grande del diametro dell’apparato radicale. Sceglilo con un diametro fino a 5-7 cm più grande, non oltre. Lo stesso vale se si tratta di fioriere.

Bagna il terriccio dei tuoi gerani almeno 24 ore prima così da ammorbidire l’apparato radicale e non arrecare danno.

Ripulisci l’apparato radicale da radici marce o annerite. Con le dita apri la zolla di terriccio sul fondo districando le radici.

Metti sul fondo del vaso argilla espansa e qualche centimetro di terriccio e appoggia la pianta nel vaso.

Riempi il resto del vaso e dai qualche colpo al vaso per compattare. Non fare troppa pressione con le mani o rischi di pressare troppo l’apparato radicale.

Aspetta il giorno successivo per innaffiare.


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Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.