Ecco perché i fiori della Primula si stanno seccando

Facendo fede al nome del suo genere che significa prima, le Primule sono tra i primi fiori a spuntare dopo il cupo inverno nei giardini.

Nei climi umidi, le primule premiano i coltivatori con settimane di fioriture vibranti sopra rosette di foglie verdi e carnose.

Se capita però che malattie o condizioni di coltivazione inadatte le fanno appassire, la vita della primula potrebbe essere di breve durata.

Vediamo allora perché i fiori della tua primula si seccano o stanno appassendo!

Marciume molle

Le primule che crescono in condizioni calde e umide o in un terreno eccessivamente zuppo possono sviluppare marciume molle.

Questa infezione, causata dal batterio Erwinia carotovora, si verifica più frequentemente a temperature superiori a 25 gradi.

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Le primule colpite in genere si decompongono e diventano verde scuro prima di appassire completamente.

Le misure preventive per evitare questa malattia includono distanziare le piante per una buona circolazione dell’aria, annaffiarle dal basso e proteggerle dalle ferite che possono attirare l’infezione.

Controlla il marciume batterico rimuovendo subito ed eliminando (non fare il compost con piante malate) le piante malate non appena compaiono i sintomi.

Marciumi fungini delle radici

Tre tipi di funghi (Phytophthora, Pythium e Rhizoctonia) lasciano le Primule appassite e rachitiche con foglie gialle e morenti.

Queste malattie trasmesse dal suolo colpiscono le radici, limitando la loro capacità di trasportare acqua e sostanze nutritive.

Il pythium fa appassire e uccide le piantine giovani di primula, mentre gli altri due funghi Phytophthora e Rhizoctonia attaccano le piante più vecchie.

Le primule in terreni scarsamente drenati o eccessivamente umidi hanno maggiori probabilità di sviluppare infezioni da marciume radicale.

Scarta le piante già infette e innaffia le primule solo quando necessario, questo limita la diffusione delle malattie.

Muffa grigia

Sebbene la dieta normale della muffa grigia (Botrytis cinerea) sia composta da tessuto vegetale morto, il clima umido con temperature miti ne stimola la diffusione su piante sane.

La malattia scolorisce e fa appassire nuovi germogli e foglie, di solito coprendoli con spore grigie o marroni mentre le parti della pianta si decompongono e cadono.

Le condizioni asciutte date da innaffiature corrette e un po’ di attenzione nel non bagnare le foglie e i fiori ne arrestano la diffusione.

Per gestire la malattia, pota i tessuti vegetali infetti, rimuovi i detriti del terreno malati e annaffia le piante dal basso.

Ambiente sbagliato

Anche se le primule hanno fioriture colorate e le vedi perfette per quella mensola vuota nella tua cucina, desisti.

Le primule sono piante che hanno bisogno di stare all’esterno, di ricevere la luce diretta del sole in balcone o in giardino.

In casa avranno vita breve e la fioritura durerà poco più di una settimana.

Terreno troppo secco

Proprio come le primule in terreni eccessivamente umidi possono appassire a causa del marciume delle radici, quelle in terreni troppo asciutti e secchi spesso appassiscono per mancanza di umidità.

Queste piante hanno bisogno di un terreno drenante, costantemente umido (ma mai zuppo!) e di molta luce solare durante il giorno.

Dai a queste piantine le condizioni giuste e ti regaleranno fioriture di anno in anno.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.