Cambia il Terriccio delle tue piante se noti questi 3 dettagli

Il terriccio in cui coltivi le tue piante è di massima importanza quando si tratta di corretta coltivazione e salute di piante e fiori.

Sia all’interno che all’esterno, hai bisogno di terriccio di eccellente qualità per garantire che le tue piante ricevano il miglior nutrimento possibile.

Le piante sono come i bambini: richiedono cure di qualità, nutrienti adeguati e un ambiente appropriato in cui crescere.

Il terreno giusto non si limita a garantire che la tua pianta abbia radici sane, ma nutre l’intera pianta. Ma come capire se il terreno delle tue piante non va più bene?

Scopriamolo insieme!

Non assorbe l’acqua nel modo giusto

Il modo più semplice per verificare se il terreno non va più bene è osservare in che modo assorbe l’acqua.

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Se quando innaffi l’acqua non viene per niente trattenuta dal terreno e scorre tutta dai fori di drenaggio o al contrario se l’acqua viene trattenuta tutta dal terreno e non filtra neanche una goccia attraverso i fori, il terreno non va bene.

Nel primo caso il terreno è troppo poroso e c’è pochissima (quanto nulla) materia organica, si parla di terreno esaurito.

Un terreno esaurito è un terreno che ormai non contiene i nutrienti utili alle piante perché le radici ne hanno già assorbito grandi quantità.

E questo è uno dei casi in cui il terreno non assorbe più l’acqua nel modo giusto e va quindi cambiato con terreno fresco.

Lo capisci anche perché il livello del terreno si abbassa perché le parti nutritive sono state assorbite dalla pianta.

Nel secondo caso, ovvero quando l’acqua viene assorbita in eccesso dal terreno vuol dire che il terreno è troppo argilloso e dovrai miscelarlo con degli inerti per alleggerirlo.

Presenza di insetti e moscerini

Un terreno che resta umido per troppo tempo e che impiega troppo tempo per asciugarsi è un segno che qualcosa non va.

Se vedi molti piccoli insetti volanti nel tuo terreno, potresti avere un’infestazione da moscerini dei funghi.

I moscerini depongono le uova nel terreno e un gran numero di larve di moscerini dei funghi può danneggiare le radici della tua pianta.

I moscerini vivono in un terreno umido e le larve di solito sono presenti solo nei primi 1-2 cm di terreno.

Lascia che il terriccio si asciughi completamente e rimanga asciutto per diversi giorni, dovrebbe eliminare l’infestazione di moscerini.

I moscerini sono attratti dal colore giallo, quindi puoi usare una trappola appiccicosa gialla per catturare i moscerini adulti.

Il terriccio nuovo e di qualità non dovrebbe contenere agenti patogeni nocivi per le piante.

Terriccio compatto e denso

Un componente comune dei terricci commerciali è la torba che però si decompone rapidamente.

Ciò nel tempo rende il terreno troppo compatto e difficile da penetrare per le radici e influisce sulla sua capacità di drenare e trattenere l’acqua.

Se il tuo vecchio terriccio sembra denso e compatto, potrebbe essere necessario rinvasare la pianta in terriccio nuovo e fresco.

Un terreno di qualità è composto sì da torba, ma anche da componenti che lo alleggeriscono come perlite, corteccia, vermiculite e così via.

Su ogni sacchetto di terreno confezionato c’è sempre scritto cosa contiene la miscela, un acquisto consapevole farà in modo da rendere più felici le tue piante per più tempo e preverrai il marciume.


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Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.