Cosa succede alla Tradescantia Nanouk se ha bruciature sulle Foglie

La Tradescantia Nanouk è celebre per il suo fogliame variegato dai toni del rosa, fucsia e crema.

In più, è rinomata per essere una pianta resistente che richiede poche attenzioni e si adatta a molte condizioni di coltivazione.

Tuttavia, come qualsiasi altra pianta, può presentare bruciature sulle foglie a causa di vari fattori come l’esposizione al sole, problemi con i fertilizzanti o stress ambientale.

Vediamo allora quali sono le cause più comuni delle bruciature sulle foglie di Tradescantia Nanouk e cosa fare per ripristinare la salute della pianta!

Quali sono le cause delle ustioni

Se noti delle scottature sulle foglie dovresti capire qual è la causa alla base del problema. Ecco allora i problemi più comuni che provocano bruciature sulle foglie e non solo.

Scottature solari

Le scottature solari appaiono sotto forma di zone bruciacchiate marroni o giallastre sulle foglie, spesso presenti sul lato esposto alla luce solare diretta.

Se è questo il motivo potrai spostare la Tradescantia Nanouk in un luogo con luce intensa e indiretta.

Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!

Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!

Acclimata la pianta gradualmente alla luce solare per prevenire future scottature.

Bruciatura del fertilizzante

Se hai a che fare con bruciature da fertilizzanti sintetici noterai bordi marroni e secchi sulle foglie, spesso accompagnati da ingiallimento.

Dovrai lavare accuratamente il terreno con acqua per eliminare i sali in eccesso.

Modifica la tua routine di fertilizzazione, assicurandoti di diluire il fertilizzante in modo appropriato e di applicarlo in base alle esigenze della pianta.

Stress ambientale

Se noti uno scolorimento delle foglie o danni conseguenti a sbalzi di temperatura o correnti d’aria estreme potrebbe trattarsi semplicemente di segni causati da uno stress derivante dall’ambiente di coltivazione.

Posiziona la Tradescantia Nanouk in un ambiente con temperatura costante ed evita di posizionarla vicino a termosifoni, condizionatori o finestre con spifferi.

Irrigazione eccessiva

L’irrigazione eccessiva porta a foglie ingiallite, mollicce e traslucide, spesso accompagnate da un cattivo odore.

Lascia sempre asciugare il terreno tra un’annaffiatura e l’altra. Modifica il programma di irrigazione e assicurati un drenaggio adeguato per evitare condizioni di ristagno d’acqua.

Come riportare la pianta in salute

Taglia con cura le parti danneggiate delle foglie usando forbici pulite e affilate o cesoie da potatura.

Se il colpevole è la scottatura solare, trasferisci la pianta in un punto con luce solare filtrata o indiretta.

Controlla l’umidità del terreno e assicurati che abbia un drenaggio adeguato. Se si sospetta un’irrigazione eccessiva, lascia asciugare il terreno prima dell’irrigazione successiva.

Se invece pensi che si tratti di una bruciatura da fertilizzante, innaffia accuratamente la pianta per eliminare i sali in eccesso dal terreno. Ciò aiuta a prevenire ulteriori danni e a promuovere il recupero.

Valuta la tua routine di fertilizzazione e regola la frequenza e la forza del fertilizzante. Considera l’utilizzo di un fertilizzante bilanciato e solubile in acqua diluito alla metà della concentrazione consigliata.

Assicurati inoltre che la Tradescantia Nanouk sia collocata in un ambiente con temperature stabili e un’esposizione minima alle correnti d’aria. Proteggila dagli sbalzi di temperatura improvvisi.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.