Il caldo, con la fine della primavera, arriva definitivamente e le temperature iniziano ad assestarsi sia di giorno che di notte.
Ovviamente, alcune piante risentono di questo definitivo cambio di temperatura reagendo in modo diverso in base alla specie d’appartenenza.
Osservando i nostri Ciclamini, ci rendiamo spesso conto che questi stanno perdendo o hanno perso i fiori e, molto spesso, anche le loro foglie.
Ma qual è la causa di questo fenomeno e cosa dobbiamo fare? Scopriamolo insieme.
Riposo vegetativo
Come in molti già sanno, il ciclamino è una pianta invernale che dà il meglio di sé proprio quando le temperature sono tendenzialmente basse.
Spesso la fioritura continua anche agli inizi della primavera, ma con l’arrivo del caldo il ciclamino inizia a perdere i suoi fiori e spesso anche le sue foglie.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Si tratta di un processo assolutamente normale, in quanto la pianta cade in un periodo di riposo vegetativo.
Durante questo periodo, che solitamente prosegue fino all’autunno, la pianta conserva le energie per poi dare il meglio di sé con l’arrivo dell’autunno.
Ecco qui alcuni consigli per aiutare il vostro ciclamino a cadere in “letargo”.
Come comportarsi
Quando il ciclamino entra nella sua fase di riposo vegetativo, spesso della pianta rimane solo il bulbo interrato: in molti pensano, quindi, che sia morta. In realtà, non dovete assolutamente buttarla via.
Seguite i seguenti consigli per mantenerlo in salute durante questo periodo.
Mettete in un luogo fresco
In questo periodo dovete garantire al bulbo la possibilità di riposarsi e, allo stesso tempo, restare in salute.
Spostate la pianta mettendola in un luogo non eccessivamente caldo ma lasciandola, preferibilmente, all’esterno dove ci sia solo luce solare indiretta o mezz’ombra.
Di tanto in tanto, inumidite il terriccio per mantenerlo umido ma senza mai bagnarlo troppo.
Scoprite qui alcuni consigli di innaffiatura di questa pianta.
Non concimate
Molte persone commettono l’errore di concimare il ciclamino in queste stagioni di riposo. Evitate assolutamente di farlo.
Concimare il terriccio in questo periodo può danneggiare gravemente il bulbo impedendogli nei mesi successivi di dar vita a una nuova e sana piantina.
Togliete foglie e fiori secchi
Se sulla pianta sono rimasti fiori o foglie secche, rimuoveteli immediatamente.
Quando non cadono spontaneamente, infatti, possono restare troppo a lungo sulla pianta e rischiano di dar luogo a infezioni o marcire.
Potete staccarli semplicemente con le mani o, volendo, utilizzando delle cesoie ben sterilizzate.
Attenzione: temete che il vostro ciclamino stia soffrendo? Chiedete consiglio a un professionista.
Cosa fare alla fine dell’estate?
Alla fine dell’estate o all’inizio dell’autunno, quando il periodo di riposo vegetativo termina, è il momento di rinvasare il bulbo.
Scegliete del nuovo terriccio che sia ben drenante e ricco di sostanze nutritive, mettete il tutto nel vaso provvisto di fori di drenaggio.
In questo modo, il ciclamino avrà un nuovo substrato in cui crescere e dare il meglio di sé con le successive fioriture.
A partire da questo momento, potrete riprendere a concimare il ciclamino e a innaffiarlo con maggiore frequenza.
Avete trovato dei pallini sulla vostra pianta? Leggete qui per scoprire di cosa si tratta.