Una pianta tanto resistente come la sansevieria sembra che non abbia alcun punto debole; invece la sua suscettibilità al marciume è un vero e proprio tallone d’Achille, forse l’unico per questa pianta tanto bella e tenace.
Se vuoi averne cura non puoi non conoscere tutto quanto c’è da fare per prevenire l’eventualità che possa essere attaccata dal marciume.
Vediamo insieme tutto quanto puoi fare per prevenire il marciume, l’unico e vero nemico della sansevieria.
Comincia con il giusto vaso
La scelta del vaso adatto è un buon punto di partenza e richiede che vi siano le dovute attenzioni in fatto di materiali e dimensioni.
Procurati un vaso dal diametro di non oltre i 5 cm in più di quello dell’apparato radicale della pianta.
Un vaso di grosse dimensioni deve contenere troppo terriccio. Dal momento che la sansevieria ha un apparato radicale che cresce in modo lento e contenuto, tutto questo terriccio resterebbe ammassato e non attraversato da radici, quindi non drenato e sempre umido.
Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!
Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Nel caso della sansevieria potrebbe essere maggiormente indicato un vaso in plastica, in grado di non trattenere troppa umidità.
Priva il vaso della sansevieria del sottovaso o se proprio necessario a protezione del pavimento, fai in modo che sia sempre asciutto e di svuotare immediatamente l’acqua.
Innaffia nel modo giusto
Le foglie spesse e carnose trattengono grandi quantità di acqua. Questa sua caratteristica la rende suscettibile al marciume radicale poiché non ha bisogno di molta acqua.
Innaffia la sansevieria solo quando i primi 5 cm di terreno sono completamente asciutti: assicurati che l’acqua abbia la possibilità di uscire dal fondo del vaso attraverso i fori di drenaggio.
Innaffia partendo dal basso, cioè immergendo per alcuni centimetri il vaso in acqua senza bagnare le foglie o la parte superficiale del terriccio. Se rispetti il suo bisogno in fatto di innaffiature e non rispetti programmi fissi potrai preservare la pianta dal marciume.
Dalle un mix di terriccio drenante
Un terriccio ideale per la sansevieria oltre che altamente drenante per evitare ristagni deve anche essere ben areato, al fine di permettere alle radici di prendere tutto lo spazio, soprattutto se vi sono più apparati radicali, così come spesso accade quando acquistiamo la sansevieria.
Mescola a quattro parti di terriccio universale per piante grasse, due parti di torba, precedentemente inumidita e strizzata, una parte di sabbia e una parte di ghiaia grossolana, preferibilmente di lapilli.
In questo modo ti assicurerai di aver dato alla tua sansevieria non solo le giuste componenti drenanti, ma i pochi nutrienti di cui necessita e la giusta compattezza al terriccio per un apparato radicale che ha tanto bisogno di ossigeno.