La Sansevieria è la pianta che dovrebbe stare in camera da letto se hai TV o cellulare

La Sansevieria, conosciuta anche come “lingua di suocera”, è una soluzione perfetta per chi desidera avere una pianta in camera da letto senza preoccupazioni.

Quando si tratta di scegliere una pianta per questa stanza, spesso ci troviamo in difficoltà. La luce è ridotta, l’ambiente deve rimanere il più salubre possibile e non vogliamo piante che richiedano troppa manutenzione.

La Sansevieria trifasciata Non solo è estremamente resistente, ma ha anche qualità particolari per la qualità dell’aria dell’ambiente in cui dormiamo.

Vuole poca luce

Una delle principali difficoltà quando si sceglie una pianta per la camera da letto è l’illuminazione. Spesso questa stanza non è esposta alla luce diretta o ha finestre che lasciano entrare solo una quantità limitata di sole.

La Sansevieria è perfetta in questo contesto perché si adatta benissimo anche alla scarsa illuminazione. Certo, crescerà più velocemente se riceve un po’ di luce naturale, ma è una delle poche piante che riesce a sopravvivere e mantenersi bella anche in ambienti poco luminosi.

Questo significa che puoi posizionarla tranquillamente in un angolo della stanza o su un comodino lontano dalla finestra, senza paura che inizi a soffrire.

Se hai una camera con finestre piccole o con esposizione a nord, dove molte piante faticherebbero a sopravvivere, la Sansevieria sarà un’alleata perfetta.

Assorbe la formaldeide

Uno degli aspetti più sorprendenti della Sansevieria è la sua capacità di migliorare la qualità l’aria. Secondo alcuni studi, questa pianta è in grado di assorbire e neutralizzare sostanze tossiche presenti negli ambienti domestici, tra cui la formaldeide.

La formaldeide è una sostanza chimica che può essere rilasciata dai mobili, dai detersivi o dai tessuti presenti in casa. Anche se non ce ne rendiamo conto, siamo spesso circondati da composti volatili che possono influenzare la qualità dell’aria.

Riduce l’elettrosmog

Oggi le camere da letto non sono più solo il luogo in cui si dorme: molte persone usano lo smartphone fino a tardi, hanno una TV accesa prima di addormentarsi o lavorano al computer anche nella zona notte.

Tutti questi dispositivi emettono elettrosmog, un tipo di radiazione elettromagnetica che, seppur a bassi livelli, può influenzare l’ambiente in cui viviamo.

La Sansevieria è una delle poche piante note per la sua capacità di assorbire parte di queste onde elettromagnetiche, creando un ambiente più equilibrato.

Ovviamente non significa che una sola pianta possa schermare un’intera stanza, ma può comunque contribuire a ridurre l’accumulo di radiazioni e a migliorare la qualità del riposo, soprattutto se posizionata vicino al comodino o vicino a dispositivi elettronici.


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Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".